Accolgo con piacere le richieste dei genitori che mi chiedono di dare piu’ spazio all’educazione bilingue di bambini in eta’ scolare e vorrei parlare di uno strumento molto sottovalutato, forse un po’ obsoleto, ma veramente fantastico per aiutare i ragazzi a esercitare e praticare la lingua minoritaria (soprattutto in questa stagione): I GIOCHI DI SOCIETA’.
State pensando e Monopoli? Eh, perche’ no? Ma pensate anche a Scarabeo, i.e. Scrabble, o la tombola, o, se parliamo di ragazzi con una padronanza veramente buona della lingua, anche Trivial Pursuit. Ci abbiamo giocato tutti a questi giochi, e sappiamo quanto siano divertenti e coinvolgenti, magari non capita spesso di tirare fuori la scatola, ma una volta tirata fuori e’ dura rimetterla via!
Questa e’ una componente da sfruttare, se la famiglia puo’ passare delle serate o dei pomeriggi riunita intorno ad un tavolo, divertendosi, E parlando la lingua minoritaria… BINGO!
Di giochi di societa’ ce ne sono per tutte le eta’, e forse anche per tutti i gusti, nello scegliere pero’ vi darei questi consigli:
- scegliete giochi che stimolino il linguaggio e l’uso del linguaggio (come dire, la dama, dal punto di vista linguistico non offre molto).
- siate consapevoli di quale skill linguistico volete (o potete) mettere al lavoro: comprensione (perche’ ci sono delle cartelle di istruzioni/domande da leggere), lettura (i ragazzi sono in grado di leggere da soli le cartelle/istruzioni, e’ scritto abbastanza grande?), scrittura (bisogna comporre delle parole?), parlato (bisogna fare delle domande o dare delle risposte orali per vincere il gioco?). Alcuni giochi posso richiedere skills abbastanza specifici, pensiamo a Scrabble, che lavora tutto sullo spelling, oltre ovviamente alla conoscenza di vocabolario.
- scegliete giochi adatti al livello linguistico, piuttosto che all’eta’, dei vostri figli. Se e’ troppo difficile non si divertono, ne’ ci si possono aspettare le stesse competenze da un bambino bilingue e da uno monolingue, soprattutto se il percorso scolastico viene fatto nell’altra lingua
- evitate di avere in casa due versioni dello stesso gioco. Fin dal primo giorno associate unicamente il gioco alla lingua minoritaria e non concedete mai eccezioni, in modo che sia scontato in quale lingua si gioca quel gioco.
- scegliete dei giochi che vi piacciono e giocate con loro!
Questa e’ la stagione ideale per mettere al lavoro i giochi di societa’, durante le vacanze di Natale poi potrete giocare allo sfinimento, e sicuramente vedrete che avra’ un impatto notevole sul linguaggio dei ragazzi e sulla loro motivazione.
Tanto per fare degli esempi prendendo come riferimento l‘Inglese (per praticita’ mia), per bambini ancora non molto grandi o con una conoscenza ancora ridotta della lingua funzionano bene le tombole illustrate, in cui invece dei numeri si estraggono gli oggetti o animali, tra l’altro queste tombole si possono anche fare in casa molto facilmente, piu’ o meno come le flashcards.
Per bambini non necessariamente grandi, ma con una certa padronanza della lingua, Articulate e’ un buono stimolo a usare attivamente la lingua e trovare il modo di esprimersi, credo che possa essere molto utile per i piccoli bilingui. Scrabble come abbiamo detto e’ per imparare a scrivere o perfezionare lo spelling.
Ci sono classici come Monopoly, ma anche giochi piu’ recenti. Per esempio in Germania spopolano Wer war’s e Ubongo, in Francia c’e’ un’ interessantissima Tombola degli Odori (quanto mi piacerebbe!) e un gioco basato sulla matematica!
I giochi ovviamente si possono anche fare in casa, il che diventa un doppio gioco, perche’ anche la preparazione e’ un momento importante. Voi li usate i giochi di societa’? Come? Quali? Raccontate…
Immagine da A Journey Round My Skull
rosanna says
A proposito dei giochi di societa´- sono Rosanna e da 4 mesi siamo rientrati in Italia dopo una permanenza di quasi quattro anni in Baviera. I miei bambini di 7 e 9 anni sono bilingui IT/DE e adesso si presenta la necessita´di praticare maggiormente la lingua minoritaria. In questo periodo stiamo rivalutando i giochi di societa´ Tedeschi e notiamo che i bambini entrano subito in feeling con la lingua minoritaria e parlano piu´speditamente perche´piacevolmente coinvolti nel gioco. Per noi non e´importante “quale” gioco ma lo “stesso” gioco che utilizzavamo in Baviera. Ritengo che siano uno strumento e un supporto sicuramente valido (almeno per la nostra famiglia). Ovviamente sarei ben contenta di conoscere altre esperienze simili alla mia ovvero dove la lingua minoritaria possa avere un riscontro importante quotidiano nel luogo dove si vive. Accetto anche scambi di esperienze con famiglie italo/tedesche residenti in Italia – prevalentemente sulla sponda Lombarda del lago Maggiore.
Bilingue Per Gioco says
Grazie Rosanna!
L.
Elena says
bello, io penso proprio che il gioco sia più che altro una circostanza ideale per far uscire le conoscenze che il bambino racchiude, e non solo un “modo per esercitare la lingua”
cioè, è vero che è uno strumento utile a sollecitare il dialogo e l’esercizio , ma soprattutto perchè mette il bambino a suo agio e crea l’atmosfera giusta
ciao elena
Bilingue Per Gioco says
Il gioco e’ veramente una cosa seria, perche’ e’ comunicazione, complicita’, condivisione, divertimento, esplorazione e scoperta, del mondo, di se’ e degli altri. Si gioca per il piacere di giocare e di stare con i propri figli, senza bisogno di regole o strutture. E’ bene essere consapevoli del fatto che il gioco ha anche tanti effetti positivi e che tra l’altro aiuta lo sviluppo linguistico (se basato sulla comunicazione ovviamente), ma non si gioca per uno scopo (se no non ci si diverte e i bambini lo sentono) si gioca perche’ e’ bello giocare.
Durante le vacanze di Natale, facciamo un po’ meno shopping e troviamo piu’ tempo per giocare con i bambini, per terra o intorno a un tavolo, saremo tutti piu’ contenti, e magari qualche regalo lo possiamo anche costruire noi giocando… Vogliamo scommettere che alla nonna fa piu’ piacere una collana di pasta dipinta a mano che un profumo? (quando A. mi ha portato una collana di pasta fatta all’asilo per la festa delle mamma mi sono venuti i lacrimoni, me la sono messa anche per uscire e lui era tutto contento!)
Valasta says
ciao, grazie come sempre dei preziosi consigli.
ti volevo dire che la TOMBOLA degli ODORI si trova anche da noi, io l’ho comprata su internet sul sito cittadelsole.it, ma si trova anche nell’omonimo negozio.
valeria