Abbiamo provato l’audiobook in Inglese, ed eccomi a raccontarvi com’è andata.
Mi è piaciuto tantissimo! E’ fantastico (me lo metto su invece della musica!) e anche utilissimo (in molti modi, che vanno oltre l’esposizione all’Inglese parlato da un madrelingua)
Il nostro primo audiobook è Just so stories, storie di Kipling lette da Johnny Morris, che io ovviamente non conoscevo (Morris non Kipling) ma in UK è un cult, ha condotto per anni un programma per bambini delle BBC sugli animali e aveva affinato uno stile veramente particolare di impersonare gli animali, trasformando la sua voce per renderne il carattere. E’ un bravissimo lettore, e ascoltandolo i testi di Kipling prendono corpo e la meravigliosa musicalità dei suoi testi diventa viva.
Non sto esagerando, sono veramente entusiasta. Credo sia una combinazione estremamente fortunata. I testi di Kipling sono veramente da ascoltare, non da leggere, il suono delle parole è estremamente ricercato e evocativo, queste non sono semplici storie per bambini, sono letteratura, poesia quasi, per bambini, e adulti. E Morris rende loro giustizia.
Insieme al CD ho comprato anche il libro, e me lo sono letto, ma quale delusione nel rendermi conto che nel CD non ci sono tutte le storie! Dopo aver letto la storia della Tartaruga e il Porcospino volevo sentire come li interpretava Morris, invece no, dovrò comprarmi anche il secondo CD, e va bene…
Comunque, immagino che il fatto che sia piaciuto a me sia interessante fino ad un certo punto. E A.? Sarò sincera, il piccolo (3 anni) non è stato entusiasta quanto me, lui ha lei idee abbastanza chiare:
CD = musica
Mamma = storia
Sicuramente preferisce che la storia gliela legga io invece del CD, non è un tesoro? E io gliela leggo, però dopo aver sentito il CD anche la mia lettura è più ispirata (e già questo è un passo avanti), e comunque continuo a mettere su il CD ogni tanto, ci sediamo sul tappetone e ascoltiamo insieme una storia, sono sicura che anche lui le apprezzerà sempre di più e sarà lui stesso a chiederle.
Comunque, perchè gli audiobook?
Beh, intanto sono uno strumento per far ascoltare la lingua parlata da un (ottimo) native speaker, e anche se gli incontri personali sono da preferire anche gli strumenti passivi come questo aiutano, dopo i 3 anni.
Poi perchè è un tipo di stimolo diverso da quelli che vengono normalmente offerti ai bambini, quando si ascolta l’audiobook non si ha alcun tipo di supporto visivo, bisogna concentrare tutto sull’ascolto. Ne abbiamo già parlato in altre occasioni, qui e qui per esempio, noi sentiamo qualcosa tutto il giorno ormai, il silenzio è diventata cosa rara, ma ascoltare è una capacità sempre meno sviluppata e al tempo stesso sempre più decisiva. Passatemi il salto (ma chi mi segue ci è abituato), ma nel mondo del lavoro c’è sempre più bisogno di gente che sappia lavorare con gli altri, e soprattutto attraverso gli altri, un leader non è uno che ha avuto l’incarico di dire agli altri cosa fare, un leader è qualcuno che sa motivare gli altri, e ottenere da ognuno il massimo che lui o lei può dare.
Un bravo leader non è uno che sa dare ordini e incutere timore (questa è la versione italiana e paternalistica della leadership, e infatti vediamo bene come stiamo messi…) un leader è uno che sa ascoltare e ispirare, dire a ciascuno ciò che ha bisogno di sentirsi dire.
Ecco quindi, io oggi gli audiobook li ascolto perchè mi piacciono, perchè un bravo lettore esprime il testo al suo meglio, perchè è un modo per esporre A. alla lingua parlata dai madrelingua, ma al tempo stesso credo di fare qualcosa che può aiutarlo a sviluppare degli skills molto importanti per il suo futuro.
Immagine da A Journey Round My Skull
Michelle says
Ciao Letizia,
Ho cercato il libro Just So Stories su iTunes e puoi scaricare i racconti gratis. Io comincio a scaricare quelli più corti (alcuni durano 20 minuti però altri durano solo 5 minuti) perché forse mio figlio è ancora troppo piccolo e il linguaggio è un po’ ricercato. Grazie per il consiglio. Gli audiolibri sono una buona idea!
Michelle
Silvia N says
Ciao Letizia,
anche a noi (specialmente al marito che non ha tempo di leggere ma si fa un ora di bici al giorno tra casa e lavoro) le risorse audio fanno motlo comodo!
A gratis ed in inglese ti segnalo, se non l’hai gia’ trovato:Storynory, dove si trova un po’ di tutto. La sezione Junior e per i piu’ piccolini, con storie piu’ corte e lette piu’ lentamente, con una dizione forse un po’ affettata ma identica a quella che usano le maestre qui. Nella sezione educational ci sono i miti greci, Robin Hood ed i cavalieri della tavola rotonda, per il resto…. divertiti ad espolare! 🙂
Silvia N says
scsate gli errori di ortografia, ancora non ho convinto ilmio computer ad instalare lo spellchecker in ITa in parallelo a quello inglese…..
Giacomo says
Ciao, se ti può interessare io lavoro per Good Mood Edizioni, casa editrice specializzata in audiolibri e audiofiabe (nel complesso sono più di 200 titoli). Per i bambini poi abbiamo realizzato anche una serie di fiabe in varie lingue straniere (inglese, spagnolo, portoghese, cinese, tedesco…).
Se per caso ti dovesse interessare trovi un po’ di info nel mio blog o direttamente sul sito dell’editore (goodmood.it)
ciao
Giulia says
Ciao Letizia, ti ho scoperta per caso cercando audiolibri per imparare meglio l’inglese! hai un sito bellissimo e i tuoi consigli son utile anche a me! 🙂
Bilingue Per Gioco says
Giulia, ne sono davvero lieta. Non è che siccome uno è grande non può divertirsi nell’imparare una lingua! Se ti va facci sapere comeva strada facendo, in cambio riceverai tanto incoraggiamento, ne sono certa.
L.