Carnevale, tempo di crêpes

Tutto pronto per i festeggiamenti di Carnevale? Probabilmente i vostri figli hanno già deciso come mascherarsi e adesso sta a voi ingegnarvi per creare il travestimento perfetto! Tra stoffe colorate, coriandoli che si nascondono ovunque, trombette e mascherine non può mancare qualche leccornia per festeggiare al meglio.

Molti Paesi hanno antiche tradizioni legate ai riti carnascialeschi (basti pensare all’Italia: tra chiacchiere, tortelli, frittelle e mille altri dolci c’è solo l’imbarazzo della scelta), oggi però ho deciso di portarvi in Francia.

Varcate le Alpi, infatti, la più radicata usanza è quella delle crêpes che tradizionalmente si preparano dalla Chandeleur (la Candelora) per tutto il periodo del Carnevale fino al Mardi Gras (il martedì grasso).

In occasione della Candelora (festa cristiana della luce che evoca la presentazione di Gesù al tempio) le crêpes celebrano il rinnovamento della natura e sono di buon auspicio per il futuro. La forma rotonda delle crêpes ricorda il sole, necessario per un buon raccolto.

Amici francesi mi hanno raccontato che fino a qualche decennio fa le crêpes di Carnevale servivano anche a ‘far fuori’ tutte le uova prima della Quaresima, periodo di morigeratezza a tavola.

Come spesso accade religione, buon senso e superstizione s’intrecciano: la tradizione vuole che si esprima un desiderio al momento di girarle; per la precisione si dovrebbe tenere con una mano la padella e far saltare la crêpe, con l’altra mano stringere una moneta e contemporaneamente esprimere un desiderio. (ndr: cose da wonder woman!!!)

Per prepararle mi sono affidata alla ricetta di Julia Child (come sempre fail proof!) e le ho guarnite solo con lo zucchero, ma volendo si possono arricchire con marmellata, cioccolato e tutto ciò che la vostra fantasia vi suggerirà.

Buon Carnevale (e dalle vostre parti cosa si prepara?)

Crêpes

Ingredienti per 8 crêpes da 26 cm di diametro

(se non le avete mai preparate vi consiglio di farle un po’ più piccole, sarà più facile girarle senza romperle!)

• 3/4 Cup/200 ml latte
• 3/4 Cup/200 ml acqua fredda
• 3 tuorli
• 1Tbsp/20 gr zucchero semolato
• 3 Tbsp/45 ml Cointreau (opzionale, serve per dare un aroma di arancia)
• 1 Cup/ 135 gr Farina
• 5 Tbsp/ca 70 ml burro fuso (io ne ho usato di meno, circa 50 gr)

Preparazione

1. Lavorare i tuorli con la farina e lo zucchero.

2. Aggiungere gradualmente all’impasto gli ingredienti liquidi (latte, acqua, contreau e burro) facendo attenzione a non formare grumi. (Passare l’impasto al setaccio per eliminare eventuali grumi).

3. Coprire e far riposare per almeno due ore in frigorifero, meglio per una notte intera.

4. Riscaldare su fuoco medio una padella antiaderente, quando sarà ben calda versarvi un mestolo colmo di pastella e ruotare velocemente la padella per farla distribuire in maniera uniforme. Cuocere la crêpes un paio di minuti per lato: la superficie deve essere ben dorata ma non bruciata. Per girarle potete aiutarvi con una spatola in legno o gomma che non graffi la padella o tentare di girarle al volo… in bocca al lupo!

5. Ripetere fino a esaurimento della pastella.

6. Spolverare le crêpes ancora calde con zucchero semolato, piegarle a metà e poi nuovamente su sé stesse, otterrete un piccolo ventaglio comodissimo da mangiare con le mani.

Come ci aiutano i nostri bimbi?

• Mescolano gli ingredienti della pastella
• I più grandi girano le crêpes
• Aggiungono lo zucchero (o marmellata, cioccolato, ecc) alle crêpes e le piegano

P.S.: la pastella può essere preparata anche con il robot da cucina, basta mettere nella ciotola tutti gli ingredienti seguendo l’ordine in cui li ho elencati e far andare il robot ad alta velocità per un paio di minuti.

Fonti

• AA. VV., “Le Grand Larousse Gastronomique” amazon.it e amazon.co.uk
• J. Child, L. Bertolle, S. Beck, “Mastering the art of French Cooking” amazon.it e amazon.co.uk
• meilleurduchef.com