Da quando sono Teacher dei Learn with Mummy ad Abbiategrasso ho scoperto una grande, formidabile palestra. Loro, proprio loro! I miei dolcissimi Cuccioli che vengono a lezione di Inglese da me! Perché se puoi convincere i bambini che è meglio leggere un libro stando seduti per terra, non puoi convincerli che “catch me!” è un gioco da tavola.
Il problema è che, dopo un po’, io non riesco a stare più dietro a loro! Più di una volta il lupo (io) è rimasto senza “colazione” (loro). Bisogna poi mettere in conto che, per pur piccoli che sono, sanno essere molto esigenti. Ripetere, ripetere, ripetere, va bene e gli piace, ma se al solito gioco riesci a mettere un po’ di pepe in più il divertimento è più che assicurato, diventa elettrizzante! E questa cosa a loro piace, finiscono addirittura per coalizzarsi per farmi perdere (e mai sconfitte furono più dolci…)! I loro visi si illuminano di una luce complice che ti dice “adesso sì che ci divertiamo noi!”
Certe idee però non sono da replicarsi, per esempio la volta che ho deciso di trasformarmi in altalena. Passino i 12kg dei più piccoli, ma quando si sale a 15,16 l’altalena inizia ad avere qualche cedimento strutturale. E dire che, in un certo senso, gli “anta” non sono ancora così vicini…
Così scopro che i Playgroup non sono solo una palestra per l’Inglese, ma anche per il fisico. Non sono sicurissima che il Playgroup possa aiutarmi a dimagrire ma, se è vero il detto che “l’esercizio fisico fa bene al corpo e alla mente”, i Playgroup sono uno splendido esercizio in tutti i sensi!
Devo però studiare qualche cosa di mirato per la mia schiena e calibrato sul loro peso…
Ora mi chiedo: devo trovare il tempo per andare in palestra o devo lasciare perdere l’ennesimo abbonamento buttato via e correre solo dietro ai miei Cuccioli, anche a rischio di rimanere nuovamente senza colazione? Tanto le scorte, diciamocelo, le ho già!
Immagine: DADsercise, di Perry Schnacker, amazon.co.uk o amazon.it
Claudia says
Ciao Ivonne!
Io da quando sono mamma ho imparato che la migliore palestra è quella domestica! Una giornata insieme al mio bimbo e molte calorie bruciate sono meglio del talis roulant. Immagino avere a che fare con diversi piccoli e riuscire anche a mantenere la loro attenzione sull’inglese… qual è il tuo segreto? 😉
ah…quando trovi la soluzione per gestire quelli più grandi fammelo sapere così inizio a prepararmi per quando il mio sarà più grande!
Claudia
Dario says
Hello Ivonne.
Grande la nostra teacher!
Ha un grande ascendente sui bambini, forse per il suo modo così dolce e allegro di porsi, o forse semplicemente perchè riesce a “far vivere” la lingua inglese, che non è più ostacolo ma solo un codice a corredo di attività che si fanno assieme. Concordo sul fatto che star dietro ai piccoli è uno sport impegnativo: se non hai il fisico te lo fai. Meno male che la mia coccolona, seppur ben in carne, è ancora piccola, perchè ogni tanto la vivacità dei più grandicelli è impressionante!
Ivonne says
Ciao Claudia,
non credo di avere ricette segrete speciali, il mio modo di essere è semplice e genuino. Mi sprona tantissimo la passione che provo per questo progetto e l’entusiasmo che leggo negli occhi dei “miei” bimbi. Con i più grandicelli ci vuole la chiave giusta, quella che solletica la loro curiosità più profonda, trovata quella sono fantastici! Ma anche i piccolini sanno regalarti momenti indimenticabili, se ancora non parlano o sono molto timidi sanno comunque aprirti il loro cuore!
Per Dario: Thanks a lot! 🙂