Ecco alcuni bei libri per i nostri piccoli:
- La chenille qui fais de trous di Carle
probabilmente uno (se non IL) dei libri per bambini piu’ letto in tutto il mondo! In effetti è un libro che piace molto, soprattutto nel formato cartonato con dei buchini in cui i piccoli non possono non infilare le dita! E’ una storia breve e molto simpatica, in particolare l’elenco di tutto cio’ che si mangia il bruco affamato sembra divertire molto i piccoli… Le illustrazioni poi sno bellissime e sempre moderne, come per tutti i lirbi di Carle, tra cui anche La souris qui cerche un ami e Le grillon qui n’as pas de chanson - Petit Blue et Petit Jaune di Lionni questo libro semlice e originale ha per protagonisti due colori, ma non e’ il solito libro sui colori, e’ molto di piu’, e’ un libro sull’amicizia, la tolleranza, l’affetto e le emozioni. Tra tutti i libri di Lionni questo ha riscosso particolare successo in Francia, ma glia ltri non sono meno belli, a partire da Frederic, un classico, UnPoisson est un Poisson, etc etc
- Le livre des Bruits di Bravi Un bellissimo libro, dai disegni molto semplici e immediati, sui suoni onomatopeici che fanno oggetti e animali.
- T’choupi di Thierry Courtin Questa è una serie particolarmente adatta da 1 a 4 anni. T’choupi è un pinguino un po’ impacciato, che a volte si mette nei guai e spesso affronta le piccole difficolta’ di ogni bambino (il vasino, l’arrivo di un fratellino, inmparare a fare da soli, etc.), un personaggio poditivo insomma in cui i bambini possono ritrovarsi.
- Trotro, l’asinello, di Bénédicte Guettier
e’ simile per concetto a T’choupi. La serie presenta Trotro che vive una quotidianita’ simile a quella dei bambini, forse piu’ adatto ai bambini piu’ piccoli (da 1 a 3) ma anche piu’ bello come illustrazioni
Ho comprato tre o quattro libricini di Trotro per Giovanni (circa 18 mesi). Quello che ho notato è che i libricini cartonati credo pensati per i più piccoli (4 o 5 pagine al massimo, con una frase e un’illustrazione a pagina, ad esempio La maman de Trotro) non sono proprio storie con una trama ma a pur sembrando piuttosto “poveri” in realtà mi sembra che facilitino la partecipazione attiva del bambino che sta appena cominciando a parlare. Ad esempio, Giovanni completa le frasi con le (poche!!) parole che sa e ha anche iniziato a produrre delle parole nuove proprio leggendo con me quei libricino.
Inoltre ho “Trotro fait dodo” (o qualcosa del genere) che è un libro molto carino che racconta la storia di Trotro che ha paura di andare a dormire perchè pensa che al buio sotto il suo letto ci sia un mostro ma ho trovato più difficile, per il momento, coinvolgere Giovanni nel racconto della storia, forse perchè non fa proprio parte della sua esperienza personale…