La settimana di Bilingue Per Gioco inizia con argomenti molto seri e con inviti alla riflessione. Tagliamo l’aria con questa barzelletta che ci viene inviata da Micaela, che parla di lingue, un po’, ma soprattutto di uomini e donne, gli eterni contrari che si attraggono.
Buon sorriso a tutti.
Un’ insegnante spagnola stava spiegando alla classe che in spagnolo , contrariamente all’inglese, i nomi possono essere sia maschili che femminili.
“casa, per esempio, è femminile: la casa”
“matita, invece, è maschile: el lapiz”
Uno studente chiese: “di che genere è la parola computer?”
Anzichè rispondere, l’insegnante divide la classe in due gruppi, maschi e femmine, e gli chiese di decidere tra loro se computer dovesse essere maschile o femminile.
A ciascun gruppo chiese inoltre di motivare la scelta con 4 ragioni.
Il gruppo degli uomini decise che ” computer” dovesse essere decisamente femminile “la computadora” perchè:
1. Nessuno tranne il loro creatore capisce la loro logica interna;
2. Il linguaggio che usano per comunicare tra computer è incomprensibile;
3. Anche il più piccolo errore viene archiviato nella memoria a lungo
termine per possibili recuperi futuri e….
4. ….non appena decidi di comprarne uno, ti ritrovi a spendere metà del tuo salario in accessori.
Il gruppo delle donne, invece, concluse che i computer dovessero essere maschili (el computador) perchè:
1. Per farci qualunque cosa, bisogna accenderli;
2. Hanno un sacco di dati ma non riescono a pensare da soli;
3. Si suppone che ti debbano aiutare a risolvere i problemi, ma per la metà delle volte, il problema sono LORO;
4. Non appena ne compri uno, ti rendi conto che se avessi aspettato qualche tempo, avresti potuto avere un modello migliore
Le donne vinsero.
Alice says
la cosa buffa é che mentre in Spagna si chiama sí el ordenador, in molti paesi latino americani si chiama la computadora……suppongo la cultura di un paese si veda anche dal genere delle parole!