Cantare con i bambini serve davvero ad aiutarli ad imparare la lingua? Dipende da come lo si fa.
Cantare e’ una delle attivita’ piu’ importanti da fare con i bambini, a loro piace moltissimo e quindi imparano le canzoni senza nemmeno pensarci, questo non significa automaticamente che capiscano il testo delle canzoni ma puo’ essere un mezzo molto potente per aiutarli a capire i testi e quindi la lingua.
Se i bambini hanno poca esposizione alla lingua minoritaria e’ essenziale che le canzoni siano accompagnate dai gesti. Il gesto fa capire al bambino il significato della parola. La melodia invece lo invita a cantare, che e’ un modo di parlare, anche se ovviamente non e’ proprio come parlare, diciamo che e’ un primo stadio dell’uso della parola. Quindi per i bambini non madrelingua e’ importantissimo scegliere canzoni facili da mimare.
Se invece il bambino ha ampia esposizione alla lingua minoritaria e’ meno necessario l’uso del gesto, perche’ il bambino riconoscera’ delle parole che gia’ conosce. Quindi per i bambini madrelingua si ha accesso ad un repertorio piu’ vasto di canzoni, che include quelle che non si possono mimare. Per esempio con A. cantiamo una canzone famosissima e bellisima, Twinkle Twinkle Little Star che non proporrei mai ad un bambino che non sappia gia’ la lingua. Parole come Stella, Cielo, Mondo, Dove sei sono parole e concetti difficili da mimare con un gesto, soprattutto per dei bambini piccoli…
Comunque l’uso dei gesti e’ sempre utilissimo, l’abbiamo gia’ visto, ma soprattutto se associato ad una canzone e’ divertente. Secondo la mia esperienza personale quando si usano i gesti non si puo’ cantare sovrappensiero, non ci si puo’ voltare a fare un’altra cosa mentre si canta. L’uso del gesto con la canzone ti obbliga ad essere completamente presente in quel momento, con tutto il corpo e tutta la tua persona, a rivolgerti al bambino e guardarlo negli occhi. Questo fa della canzone un momento di grande condivisione, di scambio di emozioni e in ultimo un’esperienza veramente gioiosa. E questa e’ la cosa piu’ importante quando si canta con i bambini.
Qui di seguito vi propongo tre canzoni da mimare, in Inglese, Francese e Tedesco.
P.S.
Se cantate in macchina siete esonerati dall’usare gesti che non siano minimi!
Immagine da A Journey Round My Skull
Teresina says
Veramente interessanti tutti gli articoli che inserisci! Io confermo, per esperienza, il fatto che è importantissimo cantare ai bambini (anche a quelli non bilingue, li aiuta tanto a imparare parole nuove e a giocare col linguaggio e col corpo -rime, ritmo, coordinazione parola/gesto-). Nel caso dei bilingue e dei trilingue, secondo me è un modo per imparare “in parallelo”, nel senso che una parola/espressione
nuova nella seconda lingua può darsi che non la sapiano neanche nella prima (e nella terza) ed è quindi il momento per introdurla. Con i bambini un po’ più grandicelli, che capiscono il concetto di “lingua diversa” (anche se solo a livello “mamma lo dice così, papà lo dice cosà” ) si può giocare a indovinare come si dice una cosa nelle diverse lingue. Non so se mi sono spiegata…
Simona says
Ciao L.
condivido il gesticolare..ma una cosa ho trovato molto interessante ed è ritagliare e colrorare.
Anche Twinkle può essere fattibile, perchè la stella, il cielo possono essere disegnate e create.
Questo è quello che ho riscontarto utilizzando musica e canzoni.
Elena says
Ciao, ti lascio “Twinkle” in Spagnolo, molto dolce e tutta da mimare
non riesco a fare gli accenti acuti sulle a, o, i, u, così li ho fatti gravi, come si presentano sulla tastiera…abbiate pazienza,… ciao Elena
Estrellita dònde estàs?
me pregunto qué seràs
En el cielo y en el mar, un diamante de verdad
Estrellita dònde estàs
me pregunto qué seràs
Isabelle says
grazie per queste informaizoini/considerazioni. io ho anche notato che il karaoké per bambini aiuta molto, quelli che ho per mio figlio sono dei brevi cartoni animati, con una leggera voce che canta in sottofondo, oltre alle scritte che sfilano (che tra l’altro mio figlio non puo leggere perchè ha 3 anni). anche perchè a volte le canzoni hanno idee un po astratte,e se il bambino non conosce metà dei vocaboli che la compongono, la “sente” ma non la puo “ascoltare” e capire. Invece nel karaoké visualizza le cose espresse da ritornelli e varie frasi. poi un altro aspetto che mi piace del karaoké fatto cosi, è che il bambino puo cantare anche lui, e tante volte ritenere o comporre un intera frase nella seconda lignua non è cosi semplice, allora canterà la prima e la terza parola, ma non sarà sfazato perchè la voce di sottofondo continua a cantare per lui, e ogni volta che canterà questa canzone, aggiungerà un pezzettino, per poi cantarla tutta, da solo. Cantare con la mamma in coro è bello, ma da solo anche , sentire la propria voce parlare la seconda lingua anche per loro è speciale, io lo vedo nelgio occhi del mio quando si scopre capace di ricantare lui stesso quello che qualcho mese fa ascoltava dalla mamma,provando a seguire appena il ritornello..
giada says
non vedo le 3 canzoncine..qualcuno mi può aiutare??
milanese says
Ciao
negli ultimi 4/5 mesi ho aumentato l’esposizione di mia figlia di 4 anni e mezzo all’inglese con canzoncine varie mimate da me, “rappresentate” da youtube o da minicartoni animati (format narrativo, per chi lo conosce).
Ebbene, mia figlia ha dimostra una memoria spiccata, memorizzando velocemente le canzoni… ma mi viene il dubbio che non sappia a fondo quello che canta.
Su consiglio di questo blog, ho cercato di tradurre poco e solo su richiesta della bambina stessa; lei non chiedeva, io assumevo che capisse…
Poi ho trovato un libro che conteneva delle attività legate alle nursery rhymes (nursery rhymes sticker activity book) e… eccomi qui. Riferito alla canzone “Jack and Jill”, per esempio, c’è una pagina in cui cerchiare tutte le “pail of water” tra secchi, scope, bimbi e altri oggetti… ecco, quando le ho detto che doveva appunto trovare le “pail of water” lei mi ha chiesto “cos’è?”. Allora abbiamo cantato insieme la canzoncina… e lei non credo si sia resa conto che mentre cantava stava dicendo “pail of water” e stava mimandolo.
Inoltre, conosce le canzoni, ma non sa raccontarle senza melodia. e non vuole che lo faccia io.
Esperienze in merito ne avete? Consigli?