I bambini capricciosi in genere non risultano molto piacevoli, e io non faccio eccezione, detesto i capricci e cerco di evitare che A. se ne serva. Oggi A. ha fatto un bel capriccio, di quelli proprio antipatici, e inizialmente mi sono scocciata, poi ho provato ad ignorarlo, ma niente, non mollava, poi gli ho fatto una domanda e puf… svanito il capriccio e A. e’ ritornato il mio bambino solare e canterino. WOW!
Cosa gli avro’ mai detto? Ora vi spiego, ma lasciate che vi racconti la scena.
Gli stavo dando lo yogurt e lui aveva in mano un giocattolo con cui giocherellava, un’anatra di pezza. Ad un certo punto lancia l’anatra per aria che atterra al suolo. Anche questo e’ un comportamento che non approvo, e che lui invece adora, mi dicono che tira bene ma dal momento che casa non e’ un campo di baseball direi che per ora lasciamo perdere.
Mi fermo e con calma gli chideo di raccogliere l’anatra, NO. Sempre con calma gli spiego che non puo’ tirare la roba e pensare che gli altri la raccolgano, NO. Allora gli dico che finiremo lo yogurt quando avra’ raccolto l’anatra. Tragedia. Grida, piange, protesta, esige il suo yogurt (non era affamato, era la seconda coppetta). Lascio che si prenda il suo yogurt da solo, ma invece di mangiarselo se lo tiene in mano e continua a piangere.
E li’ mi viene l’idea! Mi ricordo dell’Active Listening e decido di provarci, il resto continua in Inglese, perche’ riporto la conversazione:
Mum: You are angry, aren’t you?
A.: Si’, piangendo
M: and why are you angry?
A.: continua a piangere…
M: are you angry because mummy is not playing with you?
A.: Yogurt, piangendo..
M: oh you are angry because mummy is not giving you the yogurt?
A.: Si’
M: and do you know why mummy is not giving you the yogurt?
A. smette di piangere e guarda l’anatra (duck) …: Duck
M.: right, mummy was angry because you threw the duck and you should pick it up, shouldn’t you?
A.: Si’. Si calma subito, va raccoglie l’anatra, la mette sullo scaffale (cosa che non avevo nemmeno chiesto) e torna da me tutto contento e sorridente.
dopodiche’ Mummy and A. si fanno due coccole e ricominciano a mangiarsi lo yogurt, anzi, A. imbocca la mamma. Tempesta finita, tornato il sereno.
Di una semplicita’ disarmante! Una domanda ha risolto tutto: Se proprio arrabbiato, vero?
WOW!
Molti hanno parlato dell’Active Listening, io ho imparato cos’e’ principalmente da questo libro, che raccomando: How to talk so kids will listen and listen so kids will talk, by Faber and Mazlish. Per inciso, l’Active Listening funziona a tutte le eta’, viene usato anche in ambienti professionali, potete provarlo anche sul vostro compagno/a… (shhhh!)
Immagine da A journey Round My Skull
Antonella says
fantastico..grazie del consiglio e della segnalazione..ci proverò la prossima volta che arriva un capriccio di lety
ciao Letizia
Antonella
Elena says
Great, I’ll try it!
Thank you for the valuable post
SaRaksha says
Wow, mi sa che questo me lo compro… 🙂
SaRaksha says
Ecco, preso! Peccato solo che non fosse disponibile la consegna in Svizzera. Me lo sono fatta mandare in Italia, ci metterò le mani sopra solo a Natale, ma ti farò sapere 🙂 (Naturalmente l’ultima frase è stata quella decisiva per decidermi all’acquisto! 🙂 )
Bilingue Per Gioco says
Saraksha,
facci sapere come va!
L.
Elena says
bel post!
è un po’ la storia infinita del mettersi, qualche volta, nei panni degli altri, e di vedere le cose dal punto di vista del proprio figlio, a volte anche del proprio collega d’ufficio, no?
Comunque bello, cercherò il libro anche perchè ho un’amica che me la conta spesso sull’ascolto attivo e su Gordon
ciao Elena
Francesca says
Solo ora leggo questo post…L. il tuo sito è davvero pieno di utili suggerimenti!!
Proprio oggi è arrivato a casa il CD della Oxbridge Baby e Giulio già lo adora (per il momento ha voluto ballare con me quasi tutte le canzoni ma ora cerco di imparare anche io i testi così da renderlo anche un momento di apprendimento) … e allora ho pensato che era giusto ringraziarti!!
Adesso sto cercando qualche informazione in più sul libro che proponi qui sull’active listening e penso proprio che farà parte del prossimo ordine su Amazon.com! 🙂
GRAZIE!