Torno a Roma, perche’ iniziano i playgroup Inglese, Francese e Tedesco presso il Melograno, e colgo l’occasione per visitare un posto veramente speciale: la Casina di Raffaello, gia’ descritta qui da un’esperta.
Conto di essere alla Casina di Raffaello sabato mattina, chi volesse venire puo’ passare una bella mattinata con i bambini e fare due chiacchere con me, se ne ha voglia.
Il mio numero e’ 3201156419. I dettagli della Casina sono questi:
Viale della Casina di Raffaello (piazza di Siena)
00197 Roma
http://www.casinadiraffaello.it
INGRESSO LIBERO
Sabato apertura dalle 10 alle 19
Spero di incontrarvi,
Letizia
Sabine says
Io e Giovanni (27 mesi) c’eravamo.
Era una bellissima giornata romana di sole e villa Borghese è sempre afascinante, ma nella nostra visita stavolta c’è stato qualcosa in più.
Appena arrivati, Giovanni è stato attratto dalla sala con i tappeti morbidi quindi giusto il tempo di togliersi le scarpe ed è andato a rotolarsi e saltare. C’erano anche un bambino esuberante (non so di preciso l’età ma doveva essere sui 3 anni e qualche mese) che chiamerò Paolo con il papà molto coinvolto nell’organizzare e guidare il gioco. Il papà parlava esclusivamente inglese e il bambino rispondeva esclusivamente in italiano! Ad un certo punto Giovanni ha iniziato a guardare incuriosito quello che Paolo stava facendo con i cuscinoni e a cercare di imitarne le azioni. Io lo incoraggiavo e commentavo quello che Paolo stava facendo e quello che il papà stava dicendo, ovviamente in francese. Allora il papà si è avvicinato a Giovanni per coinvolgerlo nel gioco chiedendomi se capisse l’italiano. Io ho risposto che l’italiano lo capiva, ma che lui continuasse pure a parlare inglese. E così, per una buona mezzora Giovanni ha giocato in inglese, utilizzando in modo appropriato quasi tutte le 5-6 parole che sa usare spontaneamente (all’asilo impara l’inglese con Hocus e Lotus) e imparandone addirittura una nuova (down! lasciandosi cadere sui cuscini)!
Ciò che mi è piaciuto di più è che non è sembrato affatto sorpreso né in difficoltà per il fatto che il papà di Paolo si rivolgesse a lui in inglese, semplicemente non gli ha mai risposto in italiano o in francese, ma sempre in modo non verbale o se poteva (e quindi molto più raramente) in inglese!
Bilingue Per Gioco says
Ciao Sabine,
e grazie di essere venuta! Sono stata molto contenta di fare due chiacchere rilassate.
Anche io ho notato che i bambini colgono subito qual e’ il codice linguistico e si adeguano, al limite usando solo i gesti e non le parole. Ai Playgroup capita di vedere un gruppetto di bambini che gioca senza parlare affatto, una cosa un po’ strana se ci pensate. Ma questo silenzio verra’ poi riempito dalla seconda lingua quando ne saranno in grado, ognuno secondo i propri tempi.
Per caso hai menzionato BpG al papa’ di paolo? il passaparola si fa anche cosi’, quando capita…
Una nota veloce, la casina di raffaello mi ha detto che una o due mamme avevano telefonato per prenotarsi per l'”evento” di Bilingue per Gioco, mi spiace che qualcuno abbia frainteso, forse non sono stata chiara, ma io non avevo pianificato un evento, solo un’occasione per incontrarsi e fare due chiacchere. La prossima volta staro’ piu’ attenta nel comunicare.
L.
Marina says
Ciao Letizia,
siamo due genitori, entrambi italiani che crescono le loro bimbe di 19 mesi e 3 anni bilingue in inglese ed in italiano. E’ un pò che ti seguo e devo dirti grazie perchè oltre a dare consigli interessantissimi trasmetti TANTO entusiasmo! Ti scriverò presto riguardo alla nostra esperienza super positiva, intanto volevo solo dirti grazie per la dritta riguardo la casina di Raffaello. Saremo in vacanza a Bologna prima e poi a Roma a metà febbraio e sicuramente ci andremo. Volevo chiederti una cosa: perchè non creare BpG playgroups “in trasferta” . Mi spiego: sarebbe carino se mentre si è in viaggio/vacanza da qualche parte in Italia si possa partecipare ad un pomeriggio di gioco con altre mamme e bimbi bilingui……..dando magari al papà un pò di ore per girarsi la città tranquillamente. E’ un idea un pò folle forse e magari non fattibile…….ma mi era venuta in mente ed ho pensato di dirtela. By the way, noi viviamo a Catania e spero possano iniziare dei playgroups in english anche qui. Ciao e complimenti ancora!!! Marina
Bilingue Per Gioco says
Marina,
ti ringrazio molto, anche per l’idea, che pero’ al momento mi sembra un po’ difficile da realizzare. Forse un domani, per il momento dobbiamo ancora crescere!
L.