Me lo sono tenuta tutto per me per qualche mese, ma ora voglio condividere un risultato di cui sono molto contenta!
La Provincia di Roma ha moooolto gentilmente finanziato un progetto Learn with Mummy in una scuola pubblica, in zona Rebibbia. Mbe’ direte voi, un Learn with Mummy in più o in meno che differenza fa?
Fa molta differenza, perchè questo era molto diverso!
In genere le persone che seguono il blog, o vengono ai Playgroup, lo fanno in modo proattivo, sono loro a venire a cercare idee e risposte sul blog, sono loro che mi contattano, e pagano, per poter partecipare ai Playgroup.
Qui invece era tutta un’altra storia…
Abbiamo radunato dei genitori, abbiamo spiegato loro il progetto, gli abbiamo detto che per la sperimentazione era gratuito. C’è una bella differenza…
Posto che questo metodo è basato tutto sul coinvolgimento e la motivazione dei genitori, saranno motivati dei genitori a cui sono state offerte delle risposte prima di avanzare delle richieste? E ancora, il fatto che il progetto sia gratuito implica che la gente verrà e non verrà a seconda di come gira? E ancora, sarà più difficile fare il progetto all’interno della scuola in cui i bambini già passano la giornata? Funzionerà la collaborazione con le insegnanti della scuola?
I dubbi non erano pochi, ma sono stati tutti fugati! Questo progetto è andato benissimo sotto tutti i punti di vista! Nessun problema, genitori motivatissimi e dedicatissimi, oserei dire entusiasti, bambini deliziosi e attenti, insegnanti e dirigenti entusiaste e collaborative. Insomma un vero successo, che contiamo di portare avanti!
Ai genitori alla fine è stato chiesto di compilare un questionario, che ha dato modo di misurare, o almeno apprezzare, quanto siano notevoli i risultati ottenuti con solo 10 Playgroup. Bambini che giocano con l’Inglese anche a casa anche più di 3 volte a settimana, che chiedono con avidità il nome delle cose in Inglese, cantano le canzoncine, vogliono parlare la lingua! Genitori che hanno migliorato anche il proprio Inglese e addirittura trovano che l’esperienza abbia arricchito il rapporto genitore-bambino!
Insomma, sono molto soddisfatta, e spero davvero di poter replicare questo progetto anche in altre scuole. Un semino alla volta, forse è possibile seminare qualcosa di nuovo…
Vi allego un comunicato stampa su questa esperienza, se avete modo di aiutarmi a diffonderlo ve ne sarò grata, i modi sono tanti, i vostri blog ovviamente, ma anche inoltrarlo a giornalisti che lavorano nei vari media, o magari anche a delle scuole che potrebbero essere interessate a ripetere il progetto. E se ritenete che ci sia modo di lavorare con le istituzioni nella vostra zona per far partire dei progetti pilota parliamone…
Immagine da A Journey Round My Skull
Silvia M. says
Complimenti! Questo è davvero un ottimo risultato. Il coinvolgimento delle istituzioni è molto importante per dare più ampio respiro alle tue eccellenti iniziative!
Silvia
mammemigrata says
Complimentissimi, finalmente il tuo lavoro inizia a darti il ritorno che meriti!!! Corro a fare un post dedicato all’iniziativa!
Bilingue Per Gioco says
Grazie mille! Anche per l’aiuto nel diffondere informazioni!
E’ un punto di partenza, ma da qualche parte bisogna pur partire…
L.
Marjukka says
Sounds great! Congratulations!
Hope we can have something similar in Verona soon! Scuola Materna San Vincenzo in Borgo Trento area, close to the old town, is a very good and modern pre-school. It could be a great place for a playgroup! This school is going to have one mothertongue teacher starting september. I can warmly recommend San Vincenzo, do contact the school secretary Emanuele for more details! (There is going to be a new class and there are some room for new pre-school pupils.)
PS regards to all the mummy-colleagues who are teaching English to their child, it’s worth the struggle! My 2-year-old knows three languages and he can count 1-10 in Italian, English and Finnish.
Bilingue Per Gioco says
Marjukka,
we sure have Learn with Mummy in Verona, there was a meeting on wed. to present the project. Whether we can have public funding is a completely different story…
L.
Silvia says
Non sai cosa darei per poter dare un giorno questa offerta formativa a mio figlio…la mia zona, nonostante sia bellissima, è un pò povera di tali iniziative. Ora mi trovo a scegliere l’asilo nido per settembre, ma ovviamente in nessuno dei due che ho sentito si parla di introduzione alla lingua. Quindi la scelta (difficile comunque) è tra l’asilo con meno bambini (circa 15), con materiale ludico più ricco, e più comodo per andarlo a prendere (perchè potrei contare, in casi di contrattempi, anche su mia zia), ma ovviamente più costoso, ed uno con molti più bimbi, un pò più povero direi e ovviamente più economico, ma di cui ho comunque sentito parlar bene…di inglese però neanche l’ombra!!! I vostri consigli sono ben accetti…
Sybille says
Complimenti Letizia, e buon proseguimento!!
A. says
Spero che l’esperimento si ripeta, si moltiplichi, si diffonda fino a diventare la regola!