Chi non farebbe cambio con Annarita subito? Una casa in cui si parlano ben 3 lingue come se nulla fosse, ma potenzialmente si potrebbe arrivare a ….n+1!
Buongiorno Letizia!
Desidero presentarmi e complimentarmi per il tuo blog.
Lo ricevo da diverso tempo ormai e finalmente sono riuscita a ritagliarmi qualche minuto ogni paio di giorni per leggerlo con la dovuta attenzione anche se solo sul blackberry. Interessante, offre sempre qualke spunto di riflessione e non solo.
Sono una neo mamma di due gemelli (maschietti e diversi) di 8 mesi e piu’: Orlando e Tibor.
Io sono bilingue dalla nascita (italo-ungherese) papa’ Italiano + mamma Ungherese, io nata a Budapest ma cresciuta in Italia (per lo piu’) e perfettamente (senza accento) bilingue. La storia familiare e’ complessa (papa’ nato in Umbria, di origini Sarde ma Romano da sempre + mamma oramai Italiana residente in Piemonte)…e poi molto altro ma mi fermo qui.
Piu’ tardi, nel corso degli anni sono diventata (per vissuto in US e altri posti) multilingue, in Inglese (perfetto) e anche Francese (ma qs meno) aggiungendo basic knowledge di Tedesco, Spagnolo, Portoghese e Finlandese (che ho pero’ persi nel tempo).
Mio marito e’ Inglese (UK); parla anche Italiano ma con forte accento (tipo Heather Parisi dei primi tempi) con qualche inciampo grammaticale, divertente e divertito, ma che ci ha portati a decidere che ai bimbi lui parla in Inglese only 😉
La tata e’ Italiana (siciliana, pardon) e la seconda tata (la ragazza che ci aiuta a tenere un po’ in ordine la casa) e’ peruviana (dunque Spagnolo).
La nonna materna parla loro in Ungherese/Italiano ed io in tutte e tre le lingue-madri (Italiano,Ungherese, Inglese).
I parenti di mio marito, tutti in UK, ovviamente parlano ai bimbi in Inglese, quando presenti.
Cosa ne dici, impazziranno o ne potra’ uscire fuori qualcosa di buono per loro?
La verita’ e’ che non si tratta nel nostro caso di un bi, anzi multi-linguismo forzato o strategico, bensi’ inevitabile: ognuno parla nella lingua in cui pensa in quel momento, un po’ come passare dal dialetto alla lingua italiana ‘televisiva’ senza accorgersene.
Ora scappo a tenere insieme la ciurma.
Se vorrai, ogni tuo commento e/o suggerimento e’ piu’ che benvenuto.
Ti faccio i miei complimenti perché il tuo sito è davvero interessante. Grazie sin d’ora per il tuo tempo, l’entusiasmo e la costanza.
Saluti,
Annarita
Che meraviglia! C’è qualcosa nel tono della tua lettera che mi fa capire che tutto è meravigliosamente normale in questa tua famiglia così poco standard, e questa è la cosa più bella! Grazie davvero molto di aver condiviso la tua, anzi vostra, storia.
Già che me lo chiedi ti do il mio parere. No, non impazziranno, è tutto molto normale e quindi credo che tutto filerà liscio.
Però qualche riflessione la farei. Parlare la lingua in cui stai pensando in quel momento è sicuramente una cosa molto spontanea e naturale, ma forse non aiuta molto i bambini, che si trovano a dover indovinare in quale mood sei tu e a doversi adattare. Cerco di essere chiara, la spontaneità è una cosa estremamente positiva, però richiede ai bambini una fatica in più di interpretazione, di adattamento, dover fare lo switch mentale da una lingua all’altra in base al tuo train of thought, piuttosto che il loro. Se invece sapessero che ogni lingua è univocamente associata ad una certa circostanza o persona sarebbe più facile per loro fare questo passaggio mentale in maniera più automatica e quindi autonoma.
Ecco perchè secondo ma varrebbe la pena di cercare di ricondurre il vostroa pproccio verso qualcosa che assomigli di più a OPOL. Tipo tu e tua mamma parlate sempre Ungherese, il papà parla sempre Inglese, tu e il papà tra di voi parlate ciò che volete (o Inglese o italiano), il resto del mondo parla sempre Italiano (inevitabilmente). Oppure tu puoi parlare Ungherese in casa e Italiano fuori di casa. Oppure ci possono essere altre variazioni sul tema, ma se riuscirai a creare una routine li aiuterai a fare in maniera automa il passaggio da una lingua all’altra, e quindi a parlarle tutte e 3, minimizzando il code mixing.
Che ne dici?
Letizia
Immagine da A Journey Round My Skull
Nice, but poor husband…:D