Ecco un video interessantissimo e divertentissimo, anzi divertentissimo e interessantissimo che ci pone una domanda fondamentale: Cosa vuol dire parlare Inglese con pronuncia da madrelingua? Chi è madrelingua?
Eccovi in questo video 24 pronunce diverse, per la maggior parte madrelingua e alcune completamente incomprensibili.
Ve le elenco:
- Southern English, East London, Cockney
- Southern English, Jamaican Influenced, London
- Southern English, Formal RP (received pronunciation)
- Southern English, Posh upper class accent
- English, West Country, stereotypical farmer accent
- Northern English, Manchester
- Northern English, Liverpool
- Welsh
- Scottish
- Irish, two kinds
- U.S.American
- U.S. American, New York, Italian American
- U.S. American, Southern
- Australian
- French
- German
- Russian
- Italian
- Chinese
- Japanese
- Indian
- South African
- Nigerian
Forte eh?!
Peccato che non sia dato sapere chi è il ragazzo che ha fatto questo video, è veramente bravo! AGGIORNAMENTO: la nostra intelligence (Grazie Emanuele) ha scoperto chi è l’autore, eccolo, si chiama Jake.
Allora che ne pensate? Quale au pair madrelingua chiederete adesso?
Chi ha il coraggio di scrivere un annuncio del tipo “Looking for an au pair, min 6 month stay, RP English with no posh accent a must”? Chi, eh?
Ahahahah l’ho visto anch’io questo video, è bravissimo! In effetti per ogni posto che vai, diversa pronuncia che trovi… A me piace molto l’accento americano standard… Forse perché è quello che capisco più facilmente, con tutti i telefilm che vedo!!! 😀
😀 😀 😀 noi parliamo Southern-Central American con accento Italiano qui e la’… un mix esplosivo!
Anch’io ho “postato” questo video su facebook:-)))) E’ spot on!!! A me fa molta simpatia il cockney, forse perchè quando sono a Londra vivo nel cuore di South East London, ma la mia au pair la prendo decisamente madrelingua con RP:-D o al limite di North London.
Absolutely brilliant!! Voglio sapere chi e’ lui, troppo troppo forte!!!
Quello di Manchester è quello che si sente di più nella tele, per colpa di Coronation St.
Comunque penso ancora che gli accenti italiani abbiano molta più ‘varianza’ rispetto a quelli inglesi, considerando che lo parliamo solo una frazione del loro totale.
La perdita degli accenti è la ragione più grande per cui dire: NO Al DOPPIAGGIO!!
Vai Emanuele, fai partire la tua crociata contro il doppiaggio! Siamo tutti con te!
L.
Mi sono ammazzata dalle risate… è stupendo!
Ciò non toglie che continuano a piacermi, in ordine decrescente: l’americano standard (anche declinato un pò sia nella versione east coast NY upper east side – ma lui non arriva ad essere così specifico – che nella versione Californiana zona Stanford Palo Alto) e l’inglese upper class o ‘bbc english’.
Mi sa che sono un pò borghese sugli accenti?
Comunque ho trovato la carrellata francese – tedesco – cinese – russo esilarante.
Sull’accento italiano ho delle riserve perchè secondo me lui accentua l’aspetto dondolante della nostra lingua un pò troppo. Insomma in quella imitazione la sua perizia ha superato la realtà.
Dato il dettaglio sugli accenti inglesi penso che il tipo in questione sia dell’UK. Un premio a chi scopre chi è…
Elisabetta
Elisabetta, concordo appieno con te! Anche nei gusti 🙂 Questo ragazzo ha fatto un video geniale!
Davvero forte! Dopo aver visto questo video mi chiedo “devo ancora definirmi non-native o posso semplicemente dire che parlo inglese ma non esattamente the Queen’s English”???
Mi sembra veramente molto anomalo che dal sito di Repubblica non si possa evincere chi è l’autore, o l’hanno commissionato loro, oppure a che titolo prendono il video e ci schiaffano sopra il loro logo senza nemmeno dire chi è l’autore? Sul loro sito scrivono solo che è un ragazzo londinese…
Ho scritto alla redazione di repubblica TV chiedendo lumi, non so se mi risponderanno. Nel caso vi faccio sapere.
@Silvia, mi spiace, rimani (rimaniamo) non native speaker, non è solo questione di accento…
Viene da YouTube http://www.youtube.com/watch?v=dABo_DCIdpM&feature=player_embedded
Grazie!l’avevo cercato ma non l’avevo trovato! però scusa, mica è corretto prendere il video e tagliare le info sull’autore…
Vado ad aggiungerle nel post!
L.
Ci vuole un’esperienza professionale di cazzeggio per trovare queste cose all’istante 😀
E (lo posto per la terza volta), ecco il vero accento italiano: http://www.stuff.co.nz/business/small-business/3501543/Networking-in-an-icy-community
Emanuele,
eri finito nello spam, non so perchè…
L.
in effetti… non si è sentito il neozelandese, provato per esperienza, che ha, tra le altre, la bellissima caratteristica di trasformare le “e” in “i”! Es: la pronuncia siven per loro è seven; all’ufficio dell’aeroporto, un addetto mi risponde in frase secca “is” ed era… (l’ha capito mio marito) YES!
L’australiano è molto simile, anzi secondo me la fatto più kiwi che australiano (yés). Dopo sette anni faccio ancora molta fatica a distinguerli
L’accento italiano è quello completamente falso che fanno loro. Colpa di De Niro, i Sopranos ecc.
L’unico italiano che ho sentito parlare un po’ così è siciliano e ha una gelateria a Auckland, sentite qua: http://www.stuff.co.nz/business/small-business/3501543/Networking-in-an-icy-community
Per sentite un vero accento italiano andate qua: http://www.stuff.co.nz/business/small-business/3501543/Networking-in-an-icy-community
ahahahah, grandioso!!!!!
gli accenti stranieri fortissimi, a parte in effetti l’italiano che è un po’ troppo caricaturale secondo me, mentre invece il francese è perfettissimo!
Anche l’indiano mi ha fatta morire, per non parlare poi dello statunitense del sud, che mi sembrava di vedere Brad Pitti in “inglorious basterds”!!
Sono d’accordo sul fatto che con il doppiaggio si perdono un sacco di cose, per esempio i miei figli dicono sempre che non gli piacerebbe vedere “Cars” in italiano, perchè si perdre l’accento che Guido e Luigi hanno nelle versioni straniere, che fa tanto ridere 🙂
guarda che Guido in Cars versione Italiana a un certo punto dice: “Li lasceremo appesi come mortadelle!” il doppiatore e’ un genio!
Devo ammettere che do ragione ad Alice che certi cartoni disney doppiati sono fatti veramente bene. Io adoro anche gli Aristogatti, con Romeo che ha un ‘accento romano simpaticissimo. E’ bello perche’ usano i diversi accenti dell’Italia che a me piacciono e mancano molto vivendo negli USA. Pero’ non riesco a guardare un film con attori umani doppiato. Si perde troppo. Come leggere Harry Potter in italiano. Che delusione e’ stata.
Forte..mi sà che viveva a Londra per imparare così tanti accenti a menadito!! Certo che a parte nella versione BBC e posh, nelle altre versione si sentiva sempre il F..comunque a me piace da morire l’ accento Irlandese ed Australiano!!Parlando di film, e di come si perde con il doppiaggio,l’esempio più clamoroso era”Full Monty””!!Saluti..
una carrelata di accenti esemplari anche se alcuni degli accenti stranieri e in particolare italiano e tedesco sono troppo accentuati; i tedeschi che parlano l’inglese bene hanno un accento molto più lieve e spesso impercettibile e x quello italiano sono d’accordo con Emanuele e’ sicuramente quello sfalsato degli attori
Scusate il mio s p a m qui sopra…. ho provato tre volte di seguito a postare lo stesso commento e poi L. li ha ripescati tutti e tre 🙂
E’ fantastico!
Molto interessante. E condivido quanto si è detto sul doppiaggio: uno dei miei “testi di studio” della lingua inglese – da autodidatta cruschevole- è la raccolta dei DVD della serie “Miami Vice”, che nell’originale deve molto del suo carattere al contrasto fra la parlata di Rico, che è nuovaiorchese, e quella di Sonny, che è di Miami: un poco come se, in una serie italiana, avessimo il poliziotto milanese con il compagno napoletano.
Consiglio anche un episodio di Sex and the City in cui compare Amalita Amalfi, una strana amica di Carrie con l’accento che quest’ultima definisce “Euro Trash”… E del resto, a parti invertite, provate a doppiare Nando Moriconi (Bucatino, mi hai provocato, e io te magno!) in qualsiasi lingua diversa dal romanesco, e vedete cosa resta… l’equivalente dei bucatini in scatola 🙂