Molte mamme italiane a Londra, alcune delle quali lettrici affezionate di Bilingue per Gioco, si stanno attivando per riuscire ad ottenere dei corsi di Italiano per i loro bambini.
Io sto seguendo con molto interesse i loro sforzi e ci tengo a condividerli con voi, per due sostanziali motivi:
1) se siete italiani a Londra vi consiglio di mettervi in contatto con loro e partecipare all’evento organizzato per il 6 marzo, dettagli sotto
2) se siete stranieri nel paese in cui vivete, Italiani all’estero o stranieri in Italia, vi consiglio di prendere spunto da queste mamme che si stanno coordinando e muovendo insieme per ottenere che il consolato promuova delle attività veramente utili ai loro bambini.
Do la parola a Valentina:
Attualmente i corsi di Italiano per bambini che noi frequentiamo non sono a pagamento in quanto organizzati dal consolato Italiano qui a Londra, e il finaziamento proviene, pressocche’ interamente, dal Ministero degli Esteri italiano. I genitori vengono sollecitati nel partecipare con un contributo volontario di £30 l’anno che viene donato alla charity Coasit, che viene usato non per finanziare il corso, ma con lo scopo di dimostrare al Ministero che esiste in loco una comunita’ attiva che ha a cuore l’organizzazione e la continuazione dei corsi.
Continuando attualmente almeno nei corsi da noi frequentati ci sono opportunita’ sia per bambini gia’ fluenti in Italiano che per coloro che invece non hanno molta dimistichezza, spesso perche’ l’Italiano non viene parlato costantemente in casa, e questi due gruppi ricevono lezioni separate di un’ora ciascuno alla settimana. Cio’ detto nel corso che si svolge a Clarkenwell questa divisione tra bambini che sono fluenti e quelli che parlano pochissimo italiano e’ possibile xche’ ci sono abbastanza iscritti da permetterlo. In fatti ci devono essere un minimo di 12 bambini in ogni corso x far si che questo continui.
In altre zone questo non e’ possibile xche’ il numero di bambini che attendono e’ inferiore, e cosi’ mischiano bambini che parlano bene con coloro che invece sono a livelli veramente basilari, e ovvviamente questo significa che spesso il livello della classe diventa troppo base x alcuni bambini.
Per quanto riguarda l’eta’, purtroppo al momento tutti i corsi organizzati durante l’anno dal consolato sia x il gruppo del primo che quello del secondo livello sono di eta’ miste, quindi ci sono bambini che variano dai 6 ai 10 anni, e quindi nuovamente e’ difficile mantenere un livello di educazione che soddisfi tutti, pero’ devo essere sincera e sottolineare che l’insegnante (almeno quella che al momento insegna ai nostri bambini) varia il programma e la difficolta’ degli esercizi dati a seconda dell’eta’ e riesce cosi’ a tenere viva l’attenzione degli alunni e a prepararli al meglio nelle date circostanze.
Domenica 6 Marzo dalle ore 10 alle 14, Il Consolato Generale d’Italia a Londra ha organizzato un incontro con i rappresentanti dei genitori dei corsi d’Italiano della circoscrizione consolare di Londra presso l’ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA (39 Belgrave Square London SW1X 8NX).
Per poter partecipare alla riunione bisogna contattare edu.londra@esteri.it e richiedere un modulo di iscrizione, compilarlo e prenotare un posto. La riunione che comunque e’ annuale, penso sia anche in risposta alle lamentele di molti genitori rispetto all’attuale livello dei corsi, della locazione, e della durata. Una rappresentante del consolato era venuta a fine Dicembre a proporre corsi piu’ lunghi di 2 ore, xo’ misti. Ovviamente x i genitori con bambini che parlano gia’ fluentemente l’italiano questa non e’ una soluzione valida! Adesso il consolato vuole consultare i genitori, per poi proporre una serie di opzioni .
Io con il gruppo di mamme nella mia zona sto cercando di creare una charity or social enterprise che lavori con i bambini qui a Londra di origine Italiana, e vada al di la’ del solo insegnamento della lingua. Stiamo anche cercando di creare dei corsi sempre convenzionati dal consolato che siano pero’ locali alla nostra zona nel South East di Londra piu’ specificatamente in Surrey Quays. Da qui coordineremmo anche le altre attivita’ menzionate, quindi stiamo visitando tutte le scuole nella zona (circa 40) x assicurarci che tutte le famiglie di origine Italiana vengano consultate, e stiamo organizzando un meeting per la mattinata di Sabato 12 Marzo (SABATO 12th MARZO 2011, 11:30 to 13:30, St Peter & the Guardian Angels R C Church, 72 Paradise St, London SE16 4QD ).
Nel nostro gruppo intendiamo continuare a sviluppare il programma ed estenderlo anche al di fuori di quello che sia il bisogno base di conoscenza della lingua, ed ampliarlo ad altri moduli di educazione che sia geografia, storia, musica, usanze o teatro…ma in maniera molto informale e giocosa cosi’ che sia visto come un gioco e un ritrovarsi e non come un’altra giornata dietro i banchi di scuola, magari come un doposcuola, dove i bambini sono impazienti di andare e felici!
Mi terro’ in contatto e ti terro’ aggiornata sui progressi! Grazie x il tuo interesse!
Valentina
La proposta di Valentina si aggiunge alle opzioni già elencate da un’altra mamma, Cristiana, e che qui riporto:
1) Scuole locali e a pagamento:
avere gruppi piccoli (da 4 bambini in su) e pagando come si è fatto questa settimana una quota al COASIT, in proporzione ai bambini mancanti, fino ad avere gratis le lezioni nel caso del tutto improbabile di avere 12 bambini della stessa età, di madre lingua italiana nella stessa zona. Per esempio nel caso di soli 4 bambini noi saremmo disposti a pagare anche £ 15 per 2 ore per bambino (£ 7.5 / ora è il costo di una baby-sitter !), in modo da contribuire con £ 60 alle 2 ore di lezioni. Questo è anche un meccanismo per coinvolgere più famiglie possibile in modo da minimizzare i costi. Nel cas di 6 bambini, il costo scenderebbe a £ 10 per 2 ore e nel caso di 8 bambini il costo scenderebbe a £ 5 per 2 ore di lezione.
(per inciso, per la intera settimana di corsi intensivi è stato richiesto un contributo di £ 20 ma era un corso centralizzato, una sola classe in tutta Londra !). Questa è la proposta che sosterremo con più convinzione: secondo noi vale bene la pena pagare pur di avere un servizio di qualità vicino a casa risparmiando tempo e soldi per i viaggi e fatiche ai nostri bambini
2) Scuola centralizzata e gratis
creare in una scuola in tutta Londra, delle lezioni il Sabato pomeriggio, magari in una zona centrale o comunque molto facilmente raggiungibile da diverse parti della città, vicino a una fermata della underground e con possibilità di parcheggio.
Ovviamente ci sarà chi proporrà il sabato mattina (ma solo dalle 11 in poi, per consentire a tutti di raggiugere la sede con comodo) o il venerdì sera (ma solo dalle 17 in poi), proposte che potrebbero andar bene ugualmente considerando le tanti variabili in gioco (la possibilità di parcheggio, la raggiungibilità con i mezzi pubblici, la bontà della struttura scolastica).
Fateci sapere eventualmente le vostre proposte che però devono essere realistiche perchè altrimenti si ricade subito nella situazione attuale di volere la scuola sotto casa e gratis, cosa che cozza con la possibilità di avere delle classi omogenee e lezioni di qualità.
Infine aggiungo anche il commento di Barbara, questi corsi si tengono sia con scadenza settimanale che come corsi intensivi durante le vacanze, gli half term, e come giustamente dice Barbara: penso che il problema principale sia che la maggioranza dei genitori dei bambini che frequentano le classi settimanali non sia a conoscenza dei corsi di half-term (senza parlare del fatto che ci sono molti potenziali utilizzatori delle classi settimanali che non sono a conoscenza neanche di quelle).
Che ne dite, queste mamme vi hanno dato qualche spunto interessante? Se siete a Londra pensate di andare? Se non siete a Londra che pensate di fare?
Giovanna says
Complimenti alle mamme che si stanno impegnando a Londra per avere corsi di italiano! Mi sorprende che l’istituto italiano di cultura riceva sovvenzioni per questo. Noi in Lussemburgo siamo un po’ meno “fortunati” in quanto sembra che qui le sovvenzioni non arrivino, quindi i corsi che c’erano prima sono stati interrotti (con conseguente mancato pagamento dei docenti). Quando mi sono informata per mandarci i miei figli l’istituto mi ha spiegato l’accaduto e non ha manifestato alcuna intenzione di riorganizzarne dei nuovi. Allora l’ho fatto io, ho fondato una piccola scuola (www.italobimbi.it) con due classi divise in fasce d’età (5-6 anni età di prescrittura e 7-10). La voce si sta spandendo lentamente, ma procede. E’ sempre interessante condividere le idee, quindi teneteci informati e consultate pure il nostro sito. Scriveteci se avete domande o suggerimenti, siete le benvenute.
Anche noi ci siamo rivolti all’istituto per avere il loro sostegno in termini di pubblicità, ma non possono pubblicizzare iniziative che non siano organizzate da loro stessi. (Ora hanno lanciato un corso anche loro.) Come vedete, la situazione non è uguale ovunque, quindi approfittate della disponibilità e in bocca al lupo perchè l’impresa è ardua, ma di soddisfazione!
Marilena says
So che da noi nella zona di Los Angeles (Burbank) ci sono dei corsi a pagamento ( anche piuttosto cari devo dire). Pero’ mi sembra che ci sia anche poco interesse. Io anche faccio dei piccoli corsi per le mia bambine. Sono corsi gratuiti ma comunque ho 2 bambini (inclusa mia figlia) nella classe dei piccoli e 3 (inclusa la mia ) nella classe dei grandi. Quindi vedo poco interessamento da parte dei genitori.
A. says
E per quelli come noi che sono in una cittadina industriale di mezzo milione di abitanti, mentalmente chiusa nonostante ci siano due università, dove non c’è il consolato italiano e nemmeno un playgroup italiano, dove nessuno è interessato a un tandem linguistico con bambini, e dove a quanto pare non ci sono nemmeno tutti questi bambini italiani… a parte l’home schooling (ovviamente) o andarsene via da questo posto, avete mica qualche suggerimento?
Luigi says
Anche noi siamo una famiglia Italiana che vive a Londra, i nostri bambini sono bilingue e iniziative come quelle descritte in questo post sono molto importanti.
Trascorriamo spesso le vacanze (estate, Natale e Pasqua) in Italia. Mi piacerebbe quando siamo in Italia far frequentare ai bambini dei corsi di italiano per aiutarli in modo piu’ formale con la scrittura e la grammatica. Qualcuno e’ a conoscenza di corsi organizzati pensando a bambini italiani all’estero, magari in blocchi intensivi di 1 o 2 settimane? L’ideale sarebbe poter conciliare una vacanza per la famiglia al mare o in campagna con un corso di Italiano per bambini.
So da alcuni amici francesi che per loro si sono anche dei programmi ufficiali (cioe’ riconosciuti dal Ministero) di studio a distanza pensati per i francesi in giro per il mondo, che aiutano a studiare la lingua in modo struturato e con degli esami da superare. Esiste qualcosa di analogo in Italia?
Francesca says
Luigi
la tua idea non sarebbe male, a me piacerebbe molto organizzare dei corsi intensivi in estate ma …… dove?? Io sono una amante della lingua italiana e da insegnante prima e logopedista poi la amo e apprezzo ancora di più. Non sarebbe possibile trovare una location estiva/pasquale/natalizia che possa andar bene per tutti i bambini italiani all’estero, immagino il bambino di Palermo e quello del Veneto che troverebbero qualche leggera difficoltà nel frequentare lo stesso corso durante le vacanze!!! Ma l’idea secondo me è buona, tutta da sviluppare!!!!
sara says
segnalo che nel 2009 è stata aperta la scuola italiana a londra su holland park avenue. Nostra figlia ci va da settembre (terza materna) e ci troviamo benissimo.