Oggi vi mostro un libro per bambini da vedere, più che da leggere. Il libro è in Francese, ma è talmente unico che sinceramente ci farei un pensierino anche se il francese non facesse parte della vostra vita quotidiana.
E’ un libro a cui ho già accennato. Quando siamo andati a Bruxelles A. se l’è scelto in una libreria, se l’è tenuto stretto stretto e non lo voleva mollare. Ho faticato per convincerlo a lasciare la copia dimostrativa e prenderne una nuova.
E’ un libro sui mezzi di trasporto e gli stereoptipi lo vorrebbero libro da maschi, ma io non ci credo agli stereotipi, anche se mio figlio è molto stereotipato da questo punto di vista. Da sempre è appassionato di macchine, moto e palla anche se nessuno in casa se li fila nè glieli ha mai proposti. A 2 anni mi ha anche fatto fermare davanti alla vetrina di una negozio di biancheria per ammirare il poster di una ragazza a grandezza naturale, “cosa fa la signora?” Fate voi… Secondo me è bene mostrare anche alle bambine cosa sono i mezzi di trasporto, soprattutto se la grafica è piacevole e accattivante come in questo caso.
Comunque, eccovi il libro: Les Transports di Amen e Debat
Dove si compra? Solo su amazon.fr temo: Les Transports.
Già che guardate il video, ditemi un po’, che ve ne pare dello sfondo? E’ opera di diversi bambini bilingui…
P.S.1
Il meccanico di mio padre si è disfatto di una collezione ventennale di Quattroruote dandola appunto a mio padre per il suo nipotino. Vi assicuro, per esperienza diretta, mille volte Les Transports fosse anche in Urdu piuttosto che un Quattroruote degli anni ’80…
P.S.2
Incredibile ma vero l’articolo che parla di Bilingue per Gioco è ancora sulla homepage del Corriere, siamo a quindi al sesto giorno di fila. Ci siamo stufati? Nooooooooooo! Per favore continuate a condividere su Facebook e chiedete ai vostri amici di fare altrettanto. Se avete già condiviso, ricondividete, fate girare, ad oltranza! Grazie mille! L’articolo è sempre qui: http://www.corriere.it/cronache/11_aprile_08/bilinguismo_9d4a3f48-621a-11e0-870c-93568f8e57cb.shtml
Marika says
Che questo libro riesca a convincere il pargolo a staccarsi ogni tanto dalla collezione di Monsieur e Madame? Poco importa per lo “staccarsi”, di vero c’è che è certamente un libro-investimento (così definisco quelli che vale la pena di acquistare senza guardare il prezzo) soprattutto perchè confermo la reale concretazione degli stereotipi (fatto che è andato a confutare la mia opinione precedente in virtù della quale gli stereotipi sarebbero convenzionalmente imposti ed inculcati).
Sono felice di vedere una presentazione anche in francese, la varietà è per lo più ricchezza!
Grazie come sempre, Letizia [continuo a condividere]
Ciao
chiara says
Anch’io sono totalmente distaccata dagli stereotipi.
Alla mia bimba leggo “My car”, “Planes” (entrambi di Byron Barton), e propongo giochi con i suoni dei vari mezzi (nave, elicottero, macchina da corsa….) e si diverte un mondo!
Il mio nipotino, invece, per Natale ha chiesto una cucina in miniatura….e si diverte nel gioco di ruolo del cuoco tra fornelli e pentoline.
Per lo stesso motivo non vesto mia figlia solo di rosa, ma anche di blu, arancione, verde….
Sono d’accordo con Marika: la varietà non può essere che positiva!
Ciao
Loretta says
Ma che bel consiglio!!! Grazie! Il tuo sito è meraviglioso, anche a me piacerebbe tanto che mio figlio fosse bilingue (ci penso da prima di averne uno!) ma non sono riuscita a sbloccarmi…ora ha 7 mesi e, nonostante abbia un CD di filastrocche (sono insegnante di francese), non sono mai andata oltre le canzoni. Forse dipende dal fatto che non mi sento molto padrona della lingua…
Ti seguo sempre e con molto interesse…a presto!