Sabato scorso a Roma si è tenuto l’incontro Noi le lingue le viviamo. Spero che tutti siano tornati a casa con delle nuove idee, riflessioni e consigli, ma la cosa interessante è che anche io sono tornata con un big Action Point sulla mia lista.
Ho chiesto a tutti di pensare a cosa avevano intenzione di fare una volta tornati a casa, e di scriverlo. E ho fatto un esempio “è importante rendere i commitment espliciti, io per esempio è un anno che dico che voglio ascoltare regolarmente la versione audio dell’Economist, ma ancora non l’ho fatto.”
Predico bene e razzolo male insomma?
Beh la realtà è che la strada del bilinguismo è lastricata di buone intenzioni, e come diceva sabato una mamma, non è difficile, ma ci vuole un sacco di impegno, soprattutto per rimediare i materiali. E’ proprio così, non è difficile, non deve mai essere difficile, ma trovare materiali interessanti per noi e i nostri bambini richiede tempo, perchè le risorse non sono lì pronte, dobbiamo andare a cercarle…
Comunque fare un public statement è estremamente potente, se hai detto che farai una cosa poi la devi fare. Non entriamo nella discussione su quante persone dicono e promettono e poi non fanno, stiamo parlando di noi decent people, noi che insegnamo ai nostri figli che una promessa è una promessa.
E’ circa un anno che mi dico che devo registrarmi all’Economist online e poi non l’ho mai fatto. Oggi ho sentito l’esigenza di farlo, è una questione di coerenza.
L’ho detto in pubblico. Lo faccio. L’ho fatto.
Per inciso poi ho scoperto che si possono ascoltare molti articoli dell’Economist gratuitamente su iTunes. Even better. Ne sto ascoltando uno mentre scrivo (ve lo consiglio, qui, parla dell’Italia, di noi e dei nostri figli) e mi sono abbonata ai podcast. Mi piacciono molto, beautiful british english e tematiche interessanti e globali. Sono abituata a leggere la versione cartacea, ma la versione audio ha due benefici, aumenta la mia esposizione alla lingua parlata e mi permette di fare due cose in contemporanea (ascolto mentre scrivo, anche se non nego che ascoltare Inglese e scrivere in Italiano in contemporanea richiede un certo controllo celebrale…)
E ora a voi. Cosa farete per migliorare la vostra esposizione alla seconda lingua, o quella dei vostri bambini?
Scrivetelo nei commenti. Una sola cosa. Un commitment preciso, specifico, e anche semplice da fare.
E poi fatelo.
Marika says
Da settimane mi riprometto di organizzare, calendario alla mano, per poter finalmente esaudire la sua richiesta di andare più spesso in Francia, come facevamo sino a un paio di mesi fa (io non lavoravo ancora). Detto, lo faccio!
Giovanna says
Mi riprometto di leggere di più, poiché con tante attività in ballo, si finisce per avere poco tempo per la semplice ed efficace lettura di una favola…..
Eva says
eh, la lista sarebbe infinita… però una cosa che mi riprometto di fare da tempo senza mai farla (e non ci vorrebbe poi molto) è di prendere l’abitudine di ascoltare la radio danese in streaming… per aumentare la mia esposizione alla lingua e per essere più aggiornata su cosa succede lassù… grazie per la tirata d’orecchie collettiva: lo faccio subito! 😉
alice says
playgroup fai-da-te: ricominciamo oggi pomeriggio con due miei nani e due loro amichette dell’anno scorso… ci sara’ da divertirsi a “domarli” dopo tutta l’estate 🙂
Francesca says
My Action Point: watch movies in their original language overcoming the laziness of my partner! 😉
Bilingue Per Gioco says
Ecco Francesca,
quello è il mio secondo action point. e si dà il caso che ieri abbia passato mezzo pomeriggio a cercare un modo di farlo… Non ho la TV, quindi non ho Sky, e non voglio scaricare film illegalmente, nè riempirmi di virus. Non ho trovato un modo per scaricare o guardare film online legalmente, non in Italia…
Avete consigli da condividere?
L.
A. says
Per te, Letizia, no, ma per chi abita a Roma, c’è a S.Lorenzo (vicino all’Università) un negozietto che affitta film (in dvd e vhs) spettacolare, ci sono film molto rari da tutto il mondo: io l’ho scoperto quando preparavo l’esame di Storia del Cinema. Si chiama Videobuco, la pagina del noleggio è questa: http://nuke.videobuco.it/Noleggio/tabid/60/Default.aspx
Carolina says
A Roma, per chi cerca materiale audiovisivo e ovviamente libri, c’è la biblioteca dell’Instituto Cervantes di Roma (via di villa albani, 16), dove con la tessera annuale (21 euro) può noleggiare fino a 5 libri (oppure 4 DVD) per volta (15 giorni rinnovabili altri 15 giorni) senza limiti annuali. 🙂
Friedgard says
Non so per l’inglese (ma vorrei saperlo), ma per chi volesse vedere tv in tedesco, ci sono disponibili tante trasmissioni interessanti, anche film, della settimana precedente o anche in streaming sulle pagini web dei canali tv, p.e. http://www.ard.de e http://www.zdf.de oppure anche il canale austriaco http://www.orf.at . Da cercare nella ” Mediathek” sotto “Sendung verpasst”. Spesso sono disponibili anche sottotitoli. Per i bambini e non solo c’è la domenica mattina alla ARD “Die Sendung mit der Maus” oppure ogni giorno “logo”, il telegiornale per bambini.
Viel Spass,
Friedgard
jessie says
to speak constantly to my children in English…. can you believe that sometimes it’s just easier for me to talk to them in Italian…. With my first, who’s 4 i spoke to him almost always in English and he’s truely bilingual but my second , 2.5 mos, is going to be with nonna or nido for most of the days and so his contact with English is going to be less…. Have to remember to speak to him in English more!
vanna says
il lunedì pomeriggio io e la bimba cuciniamo… da ieri: on monday we cook in english 🙂
e per la mamma: jamie oliver in lingua originale
letizia: io ho comprato qualche film o audiolibro su itunes
ps: letizia, è da un po’ che te lo devo dire: le icone patchwork di BpG mi fanno impazzire, uno di questi giorno ne compongo uno con le tue icone!
Bilingue Per Gioco says
Vanna, cosa sono le icone patchwork di BpG? vedi che faccio la roba e manco so di farla…. (so cos’è il patchwork, mia mamma lo fa, ma non so di averlo fatto nelle icone…)
Guardi i video di Jamie Oliver? dove su Youtube?
L.
vanna says
jamie oliver lo guardo sul canale del gambero rosso, ma su you tube trovi tutto, anche il suo canale ufficiale per you tube appunto. mi piace anche perchè è abbastanza comprensibile, rispetto ad altre trasmissioni in lingua originale
le icone che appaiono sopra i nostri nomi quando postiamo sembrano dei blocchi di patchwork… tradizionali e molto ricercati! pensavo che fosse una scelta precisa, per come sono belli e accurati, mi hanno colpito dalla prima volta che li ho visti!
Eleonora says
Prima della nanna ‘‘giochi strategici‘‘ in tedesco (spudoratamente copiati dal metodo del Goethe Institut!)con carte dipinte per incrementare vocabolario e simulazioni di situazioni per contestualizzare e automatizzare i verbi, i tempi e i sostantivi imparati: non più di 30 minuti con tutti e tre i bambini prima della nanna anziché la solita pigra storia. Ho preferito iniziare a farlo prima di dirlo …per sicurezza 🙂
È divertente e utile a tutti e 5 …spero solo di riuscire ad essere costante!
ANNA says
posso chiedere ad eleonora qualche informazione in piu´sui giochi strategici in tedesco con le carte ? grazie mille Anna ps = il mio proposito eß di parlare in inglese almeno un giorno alla settimana, il mercoledi (sono italiana, per il tedesco c´é´il papa´ ma voremmo sperimentare il trilinguismo o per lo meno dare qualche base prima della scuola)
Valeria says
E’ da 7 anni che lavoro in una banca spagnola. Vengono offerti su base volontaria, con l’approvazione del responsabile, corsi di lingua inglese o spagnola. Dopo qualche anno di spagnolo, da settembre, per la prima volta, ho chiesto di iscrivermi ai corsi di inglese (non l’avevo mai fatto, un po’ perchè avrei dovuto sbattermi per giustificare il motivo per chiedere l’iscrizione – essendo a un livello molto avanzato – un po’ per la pigrizia – dover poi fare i compiti e i test!) Detto e fatto, sto seguendo le due ore settimanali e ne sono contenta, sono un po’ di supporto in più da quando parlo inglese ai bimbi e sto imparando idioms o sfumature nuove. Scrivo questo commento per dare uno spunto a quanti magari hanno la stessa opportunità in azienda e non l’hanno mai colta! Valeria
Laura says
Io trovo davvero utile l’app filmon per l’ipad. Guardo insieme a mia figlia la tvinglese per bambini c-beebees che offre programmi creativi e divertenti!
Bilingue Per Gioco says
Interessante, grazie! proprio oggi abbiamo iniziato una rubrica sulla apps…
L.