Oggi vi presento una storia leggera e divertente raccontata in scoppiettanti rime da Martin Waddell, l’autore di “Owl babies”, e illustrato da Jill Barton. La trama è questa: un simpatico vecchietto di nome Neligan, in un giorno di caldo afoso si allontana dalla sua fattoria per andare in città. Gli unici animali della fattoria che sembrano non soffrire l’alta temperatura sono le oche e le anatre che sguazzano e schiamazzano nello stagno, innervosendo una povera maialina che siede lì vicino e che vorrebbe tuffarsi ma non può perché “the pigs don’t swim”. Ad un certo punto questa maialina non resiste e si getta in acqua:
SPLASH!
The ducks and the geese were splashed out of the pond.
The ducks went, “Quack, quack, quack, quack!”
The geese went, “Honk, honk, honk, honk!”
Which means, very loudly, “The pig’s in the pond!”
“The pig’s in the pond!” “The pig’s in the pond!”
The word spread about, above and beyond
E mucche, pecore, galline e cani accorrono allo stagno per assistere all’evento. In quello stesso momento sopraggiunge anche Neligan. E qui assistiamo all’audace striptease di questo simpatico vecchietto irlandese, illustrato in quattro sequenze – compresa una in cui si intravede il sedere.
Alla fine Neligan si tuffa nello stagno e con lui tutti degli animali della fattoria, e Jill Barton rappresenta questa scena con una delle immagini più belle di tutto libro.
Se leggerete “The pig in the pond” con il giusto ritmo (e non tipo favola di Cappuccetto rosso, come ho fatto io le prime volte…), enfatizzando con gesti e smorfie i versi degli animali, e cioè gli oink, quack ed honk che si ripetono per tutto il libro, vi divertirete al punto da non voler più smettere!
L’autrice di questo post è Graziana, che cura la rubrica La Stanzetta Inglese
Immagine The pig in the pond, su amazon.uk e su amazon.it
oinkissimoooo
Quack, quack! Which means “grazie:)”