Ma non sarà presto per introdurre la struttura “”If…, then…”? Mi son chiesta un po’ di tempo fa quando ero indecisa sull’acquisto di “If you give a mouse a cookie”. Ma visto che non siamo a scuola e che la mia giovane ascoltatrice durante la lettura si concentra più sulle azioni dei protagonisti che sulla grammatica, alla fine ho acquistato questo famoso libro di Laura Joffe Numeroff.
La storia parte con un biscotto che un ragazzo offre ad un topolino incontrato in giardino. Questo semplice gesto genera una serie di altri eventi che portano il topolino ad introdursi nella casa del ragazzo e a non uscirne più:
If you give a mouse a cookie
he’s going to ask for a glass of milk.
When you give him the milk,
he’ll probably ask you for a straw.
When he’s finished, he’ll ask for a napkin.
Then he’ll want to look in a mirror
to make sure he doesn’t
have a milk mustache.
When he looks into the mirror….
Come vedete non ci sono diaoghi tra i due protagonisti e il racconto è affidato ad una voce narrante. Io posseggo un’edizione di questo libro davvero minuscola (della grandezza di un cd) ma che è accompagnata da un meraviglioso audiobook contenente tra l’altro due coinvolgenti brani musicali, “The mouse cookie” e “Wrong words”, che potrete ascoltare anche sul sito dedicato ad “If you give a mouse a cookie” e agli altri libri della serie “If you give..”: Mouse cookie books , però dovrete fare prima una serie di passaggi, e cioè selezionare “meet mouse”, poi “activities”, “More fun & games” e infine “Listening corner” dove potrete ascoltare le due canzoni cliccando su: “Listen to The mouse cookie” (la canzone è preceduta da un monologo del topolino) e “Listen to wrong words”. Ovviamente la qualità del suono del cd è molto migliore di quella che ascolterete sul sito Mouse cookie books .
Il cd con l’audiobook contiene anche qualche nota autobiografica dell’autrice e dell’illustratrice del libro (Felicia Bond) oltre a tre diverse letture della storia eseguite dall’attrice americana Carol Kane. Una di queste letture è un’attività “Fill-in-the blanks” dove al suono del beep dovrete indovinare la parola mancante. In tutto sono oltre 20 minuti di intrattenimento in lingua inglese, il che ben compensa la delusione per le dimensioni del libro.
Trovate “If you give a mouse a cookie” con relativo CD su Amazon.co.uk e Amazon.it
Bilingue Per Gioco says
Graziana,
solo un commento, in Italiano ti poni problemi di grammatica quando parli con la tua bambina? Non credo, e secondo me non c’è motivo di farlo in Inglese. Se la lingua viene appresa in modo naturale la grammatica vien da sè, anche gli aspetti più complessi. Poi ovviamente a suo tempo ci sarà modo di sezionare la grammatica della lingua, ma a suo tempo, e direi a scuola.
L.
Graziana says
Ecco, ho voluto confessare una mia debolezza passata nella quale forse si riconosceranno anche altri genitori. Quello della grammatica è stato un dubbio che mi assaliva di tanto in tanto quando ho iniziato a selezionare le prime letture in inglese per la mia bimba (aveva poco più di due anni). Poi, appena lei ha incominciato a parlare in inglese, e ho visto come usava con disinvoltura e spontaneamente strutture grammaticali che erano nella Unit 20 del mio (ex) libro di inglese mi sono rilassata e mi son sentita pure tanto scema.