Ma voi lo sapevate che Cenerentola finisce per sposare un principe appassionato di ping pong? Neanche io, ma questa e’ una delle tante sorprese che ci riserva l’application in tedesco , per Iphone e Ipad, “Aschenputtel” della Carlsen.
In questa versione di Cenerentola molte cose sono ben diverse dal nostro ricordo della classica storia dei fratelli Grimm e dalla sua versione rivisitata della Disney.
Prima di tutto, Cenerentola non è la bionda sventolona della versione animata. Al contrario, e’ il classico brutto (e sporco) anatroccolo che una volta toccato dalla bacchetta magica della fata turchina (che turchina non è ma ricorda ben più Mary Poppins) si trasforma in cigno.
Il principe d’altro canto sembra il classico bravo ragazzo che il padre vuole accasare mentre lui non farebbe altro che giocare a ping pong.
E gli altri personaggi? Sono tutt’altro che scontati (anche gli animali, per esempio, hanno voce in capitolo!) ma, primo dubbio, come facciamo a farli parlare quando nella stanza sono in più di uno? Se il vostro bambino è una personcina ligia alle regole per farli parlare seguirà l’ordine indicato dal puntino blu che compare sulla pancia dei personaggi. Se invece, come mia figlia, segue l’ispirazione potranno parlare tutti insieme oppure la stessa persona potrà ripetere le stesse frasi o pronunciarne di nuove. E, nel mentre, mica penserete che matrigna, sorellastre o chi altro possano rimanere fermi! Mostrate ai bambini più piccoli come farle girare, saltare, spostarsi da una parte all’altra della stanza. Fatele ridere o dirvi di no ma non lasciatele in pace. La noia non fa parte di questa application.
La curiosità invece sì. In tutte le stanze c’è qualcosa da scoprire. Trovate l’uccellino rosso e scoprite perché si nasconde. Cercate i topini e la zucca perché, senza il vostro aiuto, la fatina non potrà mandare Cenerentola al ballo. E dove si è nascosta la nostra protagonista mentre voi fate provare le scarpine alle sorellastre?
Fate qualsiasi cosa con questa app tranne quella di darla per scontata. Alcuni esempi.
Nella app potrete visualizzare le stanze quasi per intero, in alto e in basso. Potete aprire le porte e decidere voi quando far entrare il personaggio. Se spostate cipolle e cavoli nel giardino, la fata vi sgriderà e vi dirà cosa dovete fare per aiutarla. Attenti allo specchio: al suo interno si nasconde qualcosa di insolito. Inclinate lo schermo per avere una diversa o maggiore visuale.
Aschenputtel, oltre ad essere una app veramente interattiva, ci dà una diversa versione della classica Cenerentola che abbiamo sentito milioni di volte. Gli invitati infatti non vedono l’ora di andare al ballo perché il re ha promesso loro che ci saranno tanto gelato e torte. Una delle due sorellastre sarà anche cattiva ma in fondo altro non è che una secchiona con gli occhiali che preferirebbe stare a casa a leggere un libro invece che andare al ballo a cercar marito.
E il finale? Dopo “e vissero felici e contenti” l’app ci dà uno scorcio della vita quotidiana reale. E vi assicuro che è ben diverso da quello che tutti noi ci siamo sempre immaginati.
Una nota didattica. All’inizio dell’app si può scegliere se sentir leggere e, al contempo, giocare, se leggere da soli o se sentire esclusivamente la lettura. Sinora è l’unica applicazione che ho trovato con le tre alternative.
Età dai 4 anni.
Sabina says
Ciao Pamela, grazie per aver condiviso info su questa app! Noi adoriamo le app interattive. Secondo me sono geniali.
Mi sai dire se si può impostare stampatello maiuscolo/minuscolo?
pamela says
Ciao Sabina,
prima di tutto adoro il tuo blog e i tuoi post. Ho un elenco di libri da ordinare per mia figlia che hai consigliato tu!
Purtroppo in questa applicazione non si può impostare maiuscolo o minuscolo. Se ti servono altr informazioni, sono quì. Io te ne chiederò di sicure molte 🙂
A presto
Pamela
Sabina says
Grazie mille, sei troppo gentile 😉
Marcy says
Ciao; sono mamma di una bimba di tre anni che crede io sia tedesca (anche se con lei parlo sia italiano che tedesco). Volevo solo aggiungere che anche se questa app è proposta per bambini dai 4 anni, in realtà mia figlia l’adora e ormai non va a letto senza. Suggerisco infine anche l’altra della stessa casa editrice, “3 Schweinchen”, meno coinvolgente e interattiva, ma comunque bellissima e utilissima! Grazie mille per il servizio: continuate così!