Questo mese il nostro viaggio per le cucine del mondo ci porta dritti in Nord Europa con una guida d’eccezione ad accompagnarci: Eva!
Ho avuto la fortuna di conoscerla di persona qualche mese fa a Palermo ed è proprio a casa sua che ho assaggiato per la prima volta i Kanelsnegle di cui vi parlo oggi.
Conosciuti anche come cinnamon rolls, i Kanelsnegle sono delle girelle di pasta lievitata aromatizzate all’interno da cannella e zucchero.
Su quale sia il Paese d’origine ci sono opinioni divergenti: la Svezia reclama la paternità dei Kanelbulle (panini alla cannella) e ha recentemente istituito una giornata – il “Kanelbullens dag” – per celebrarli (il 4 Ottobre). Il Kanelbulle, tra l’altro, ha rappresentato la Svezia durante l’iniziativa “Sweet Europe” promossa nel 2006 dall’Austria durante l’anno di presidenza dell’UE.
[Una curiosità: l’Italia fu rappresentata dal tiramisù, dite che gli altri Paesi avranno gradito?]
Le girelle alla cannella, indipendentemente dal nome con cui le si chiama, sono molto popolari in tutto il Nord Europa e le troviamo in Finlandia, Germania e ovviamente in Danimarca! In onore di Eva ho deciso che per me i kanelsnegle sono danesi, fine della diatriba 😉
Per preparare i kanelsnegle bastano pochi ingredienti e l’esecuzione è abbastanza facile, basta seguire alcune accortezze. Per la riuscita della ricetta è importantissimo non mescolare la cannella all’impasto ma limitarsi a spargerla insieme a zucchero e burro sul rettangolo di pasta già stesa. La cannella, infatti, uccide i lieviti quindi mescolata inizialmente impedirebbe ai kanelsnegle di lievitare correttamente.
Cercate inoltre di lavorare gli ingredienti per il ripieno a temperatura ambiente: il burro deve essere morbidissimo per amalgamarsi bene a zucchero e cannella e per essere facilmente spalmabile sulla pasta. Aiutatevi in quest’operazione con una spatola o con il lato non tagliente di un coltello, così riuscirete a stendere il ripieno facilmente e lo distribuirete in maniera uniforme.
Grazie ancora a Eva per avermi fatto conoscere questa ricetta e per averla condivisa con tutti noi, e per avermi aiutato a decifrare i siti in danese!
Kanelsnegle
Ingredienti per circa 20 kanelsnegle
- 150 cl latte
- 50 gr burro
- 300 gr farina 00
- 25 gr lievito di birra (1 cubetto)
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaio di zucchero
per il ripieno
- 50 gr burro (tirarlo fuori dal frigo per tempo, in modo da farlo ammorbidire)
- 50 gr zucchero
- 1/2 cucchiaio di cannella
Preparazione
1. Sciogliere il burro in un tegame, aggiungervi il latte e sciogliere il lievito nel liquido tiepido. Unire il sale, lo zucchero e la farina e amalgamare bene.
2. Stendere l’impasto su un piano infarinato con un mattarello, formando un rettangolo di circa 25x50cm.
3. Mescolare bene gli ingredienti per il ripieno e spalmarli sull’impasto steso con un coltello a paletta.
4. Arrotolare l’impasto per il lungo e poi tagliare il rotolo in fette spesse circa 1cm (Eva ci consiglia di usare un coltello a seghetto e appunto “seghettare” l’impasto per evitare di schiacchiare i rotolini).
5. Disporre i kanlesnegle su una placca foderata con carta da forno e lasciarle lievitare per circa 20 min. Cuocere in forno a 200°C. per circa 15 minuti.
Come ci aiutano i nostri bimbi?
- Mescolano gli ingredienti per l’impasto e lo stendono
- Preparano il ripeno
- Stendono il ripieno e arrotolano l’impasto
Fonti
Eva says
Grazie a te, Claudia… per me è un onore! 😉
gianna says
Noooo!!
I kanelbullar robba nostra sono! 😀
È il loro il tipico ‘aroma di casa’ quando ritorniamo in Svezia.
Secondo il mio autorevole moroso Vikingo, alla Danimarca spettano le pölse, l’ öl (materia prima fondamentale), e i “vinehbhod med suklaa i miden” (come lui pronuncia).
I miei compaesani svedesi apprezzano tremendamente il tiramisú, quello preparato secondo la ricetta tradizionale trevisana 🙂
Claudia says
Ecco! Sapevo avrei sollevato una diatriba tra Svezia e Danimarca 😉
Che siano di un Paese o dell’altro sono davvero buone! A questo punto però cara Gianna devi spiegarmi cosa sono tutte le altre cose citate dal moroso Vikingo perché qui c’è da cucinare e scrivere per mesi e mesi!!!
gianna says
Le pölse sono gli hotdogs (da non confondere con la nostra pölsa che é un equivalente norrlandese dell’haggis scozzese)
öl: Birra 😀 il Vikingo dice che in danimarca mai piú senza (senti chi parla, io aggiungo)
Vinehbhod med suklaa i miden (non so come si scrive): wienerbröd con cioccolata in mezzo, paste di sfoglia
paola says
eccallà… io l’ho messa pure nell’impasto invece!
però sono lievitate bene per fortuna… fiuuu
mica la sapevo questo suo aspetto di killer!
Angela says
Grazie Claudia… non vedo l’ora di cimentarmi nell’impresa! e poi l’odore di cannella in casa rende dolce anche lo spirito.
Grazie anche ad Eva per aver condiviso!
Torben says
A mio figlio (1/2 danese 1/2 italiano) piace da morire i kanelsnegle ed ogni anno al suo compleanno facciamo un “kagemand” (torta a forma d’uomo) solo di kanelsnegle – GRANDE successo anche tra i suoi amici italiani
Raffaela says
Ma complimenti Claudia!!!!!!!
Le ho fatte sabato e sono andate a ruba!!!!! Io sono una pessima cuoca e sono invece venute benissimo!!!! pensavano le avessi comprate!!!
GRAZIE!!!!!
Claudia says
ciao Raffaela!
sono contenta siano piaciute!
tutte le ricette di cui vi parlo e che fotografo sono sempre preparate da me, testate proprio per essere certi che siano replicabili da tutti a casa!
prova anche le altre e dimmi se piacciono 😉
Claudia