Il Natale si avvicina e fin da quando E. era piccolissima l’ho considerato un momento fecondo per intensificare il lavoro sull’inglese: canzoncine, giochi o pupazzi “parlanti” (qualche Natale fa persino una casa delle bambole parlante di Learning Curve…un successone!!), ricette di dolcetti natalizi, libri…Da quando abbiamo l’iPad anche le App sono diventate un ottimo strumento per preparare l’atmosfera natalizia e approfondire la conoscenza dell’inglese: sono veramente tante e vanno dai calendari dell’avvento che ogni giorno regalano una App natalizia gratuita, ai giochi, spesso un po’ inutili a fini linguistici, ma amatissimi dai bambini: la mia adora “Cookie maker” per “cucinare” e decorare i biscotti natalizi e “Toca Xmas“, per fare “trucco e parrucco” a Babbo Natale (io lo trovo discutibile, ma tant’è ).
Ovviamente quelle più utili per l’inglese sono le storie lette in lingua originale che vanno dai grandi classici come “It was the night before Christmas” e “Christmas carol” in varie versioni a racconti meno noti: voglio recensire alcune di queste App che mi stanno aiutando ad affrontare il difficile passaggio del “Mamma ma esiste davvero Babbo Natale?”. E. ha sette anni e in questo momento cerca di restare attaccata con tutte le sue forze al signore panciuto con l’abito rosso e la barba bianca che vive al Polo Nord circondato da elfi che fabbricano giocattoli, ma la tendenza a razionalizzare tipica di quest’età e le “spiate” di alcuni compagni (“guarda che i regali li comprano mamma e papà”) cominciano a insinuarle qualche ragionevole dubbio.
Per questo ha apprezzato alcune App che l’hanno aiutata a “relativizzare” in maniera indolore, anzi divertente la figura di Santa Claus (già parecchio smitizzata dalla possibilità di fargli barba e capelli nelle maniere più assurde offerte dalla App di cui sopra). Assolutemente assurda ma fonte di grandi risate è “X-mas Wacky“, bella la grafica di “Are you the real St Nicholas?“, in cui babbo Natale ha perso il suo vestito rosso e non viene riconosciuto da nessuno.
Ma dal punto di vista del messaggio quella che preferisco è “The whole truth about Santa Claus“: in questo racconto Babbo Natale è in realtà un lavoratore come tanti altri, che vive in palazzo come tanti altri, ma dotato di grande generosità, notevole senso dell’organizzazione e capacità di coinvolgere in buone azioni persone di animo buono come lui (è l’unica non gratis tra quelle qui recensite, costa 2,69 euro, ma c’è anche una versione lite che offre gratuitamente le prime pagine). Inutile dire che è absolutely “Not recommended for younger children who still believe in Santa Claus”, ma per i più grandicelli è una bella base per riflettere insieme – in una maniera adatta ai bambini – sul significato più profondo del Natale, che altrimenti rischia di diventare sempre di più solo una festa di consumo.
A. says
Carine queste app! Ma non vedo piu’ la rubrica “Inglese per i bambini” con tutte le situazioni…l’anno scorso ricordo per natale c’era l’albero…era molto utile per chi non è madrelingua e non ha mai vissuto in Paesi anglofoni.